Circa 30 imprenditori britannici andranno a Cuba, interessati ad ampliare gli investimenti nei differenti settori dell’industria, l’agricoltura, l’ambiente, il turismo, le energie rinnovabili, le telecomunicazioni e altre voci d’interesse che offre l’arcipelago.

Il direttore amministrativo di Iniziativa Cuba, Chris Bennett, ha assicurato Prensa Latina di sentirsi entusiasmato «vedendo le opportunità, intendendo i cambiamenti introdotti dalla Nuova Costituzione e per le riunioni che organizzeremo dal 17 giugno con i nostri soci cubani, il Governo e le imprese statali» ed ha sottolineato l’impegno della sua entità di rompere il blocco unilaterale imposto dagli USA.

Ugualmente ha criticato la recente attivazione da parte di Washington del III Titolo della Legge Helms-Burton ed ha ratificato che il blocco è sempre stato un ostacolo per l’avvicinamento degli imprenditori.

«Questa nuova misura non è certo la benvenuta per gli imprenditori britannici», ha affermato.

Poi ha ricordato che il Regno Unito come l’Unione Europea, conta con una legislazione che protegge le sue imprese dalla portata extra territoriale delle leggi applicate da terzi paesi, ed ha informato che la delegazione sarà formata da 28 rappresentanti del settore britannico delle imprese e la guiderà Lord David Triesman, anch’egli presidente di questa entità.

NEL CONTESTO

* L’Iniziativa Cuba nel Regno Unito è una delle tre organizzazioni che formano il Consiglio Caraibico.

* È stata fondata nel 1995 come risposta a un richiamo dei due governi per creare un’entità non governativa indipendente, per appoggiare, sviluppare e rinforzare le relazioni bilaterali.

* La parte cubana è presieduta dal ministro del Commercio Estero e l’Investimento Straniero, Rodrigo Malmierca.