Siamo nati quel 5 agosto 2003 con un nome: Cuba ed un cognome di combattimento: Dibattito. Da allora non abbiamo mai smesso di fare, sognare, convocare, rinnovare, scambiare, vivere.
Siamo arrivati ai sedici anni. Qui a Cuba vuol dire arrivare ad essere maggiorenni. Già comincia a restare nel passato l’infanzia, in cui ci siamo divertiti ed abbiamo imparato quello che ci piace fare ed adesso entriamo alla maturità adolescente.
Non c’è stato quasi tempo per il riposo. Ma il senso dell’utilità e la gratitudine dei nostri lettori ricompensano abbondantemente l’impegno.
Incomincia una tappa che ci obbliga a continuare ad essere irriverentemente impegnati, profondamente allegri, irrinunciabilmente rivoluzionari. Ma che anche ci invita a fare cose migliori, più profondamente giornalistiche, più provocatoriamente visuali, più innovatrici.
Contiamo per ciò su un giovane ed audace collettivo editoriale, ed uno sperimentato e sperimentatore gruppo tecnico; ma soprattutto, contiamo su di voi, i nostri lettori, fonte di critica e crescita, linfa per nutrirci e catturare con le nostre lettere il mondo, forza vigorosa che ci fa guardare all’orizzonte.
Celebriamo i 16 anni per Cuba, per il Dibattito, per la Patria e per il Mondo migliore a cui aspiriamo!
Salute!
da Cubadebate traduzione di Ida Garberi
Diaz-Canel si congratula con Cubadebate nel suo 16º compleanno
Il presidente cubano Miguel Diaz – Canel Bermudez si è congratulato oggi con il collettivo di Cubadebate per il suo 16º compleanno. Attraverso il suo account nella rete sociale Twitter, il mandatario ha distaccato il sito web come una piattaforma di comunicazione rivoluzionaria.
“Auguri al collettivo di Cubadebate nel suo anniversario. Hanno costruito una piattaforma di comunicazione rivoluzionaria, moderna, attraente, robusta e seguita dai cubani”, ha scritto Diaz-Canel.