Come omaggio a L’Avana nel 500º anniversario della sua fondazione, la firma italiana di caffè Lavazza ha presentato sabato scorso ne la Casa de la Amistad, della capitale cubana, un blend speciale chiamato “¡Tierra! La Habana”, elaborata con una selezione di grani di diverse piantagioni di caffè della maggiore delle Antille.
Si tratta di un caffè espresso 100% della varietà Arabica cubana, con qualità “caracolillo” ed aromi di cioccolato e cereali, varietà che si potrà degustare nei prossimi giorni in tre punti della città: la caffetteria America, ubicata in calle 23 angolo F, Vedado; nel Caffè Oriente, nella Piazza di San Francisco ed al Caffè El Escorial, della Piazza Vecchia, ambedue a L’Avana Vecchia.
Alla presentazione hanno assistito i membri del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba (PCC), Luis Antonio Torres Iribar, primo segretario del PCC a L’Avana, e Reinaldo Garcia Zapata, presidente dell’Assemblea Provinciale del Potere Popolare; Gustavo Rodriguez Rollero, ministro dell’Agricoltura, e Noemì Rabaza Fernandez, prima vicepresidentessa dell’Istituto Cubano di Amicizia coi Popoli.
Inoltre, erano presenti Samuele Fazzi, ministro consigliere dell’Ambasciata d’Italia a Cuba; Mauro de Tommasi, direttore dell’Istituto di Commercio Estero Italiano, e Mariarosa Stevan, direttrice dell’Agenzia per la Collaborazione Italiana.
Miguel Angel Arregui Martinez, presidente del Gruppo Agro-forestale del Ministero dell’Agricoltura, ha ricordato che il prodotto presentato ha come antecedente il progetto di cooperazione iniziato nel 2018 tra questo Istituto di Investigazione Agro-forestale e la fondazione Lavazza, col decisivo appoggio dell’Agenzia per lo Scambio Economico Culturale con Cuba (Aicec), per fortificare l’agricoltura cubana.
Michele Curto, presidente dell’Aicec, istituzione che patrocina ed accompagna Lavazza in territorio cubano, ha risaltato l’importante lavoro del contadini di questo paese caraibico nell’elaborazione del blend menzionato.
da Cubadebate traduzione di Ida Garberi