Il Presidente cubano ha constatato la fiducia dei partecipanti alla FIHAV nonostante il blocco
Il Presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha raggiunto nel pomeriggio di mercoledì 6 il Palazzo delle Convenzioni, dove ha incontrato ministri, capi delegazione e imprenditori cubani e stranieri che partecipano alla XXXVII edizione della Fiera Internazionale de L’Avana.
Durante l’incontro Díaz-Canel ha segnalato il ruolo della FIHAV nel rafforzamento delle relazioni economiche ed ha sottolineato il difficile contesto nel quale si svolge questo appuntamento, per via dell’indurimento del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dal Governo degli Stati Uniti, circostanza che non ha impedito ai rappresentanti di 60 paesi di partecipare all’evento in un ambiente d’ottimismo e fiducia nelle potenzialità dell’Isola.
L’occasione ha offerto anche la possibilità di dialogare sui piani di sviluppo di Cuba e la volontà di non rinunciare a questi, per quando difficili siano le condizioni.
Si consolida la Zona Speciale di Sviluppo Mariel come importante polo per gli investimenti
Gladys Leidys Ramos
La Zona Speciale di Sviluppo Mariel (ZEDM), ubicata a ovest de L’Avana, ratifica la sua posizione strategica nello sviluppo economico dell’Isola contabilizzando sino ad ora più di 2.300 milioni di dollari degli investimenti di una trentina di paesi, si è saputo durante il IV Forum degli Investimenti della XXXVII Fiera Internazionale de L’Avana (Fihav-2019).
Ana Teresa Igarza, direttrice generale dell’Ufficio della ZEDM, ha indicato che questo importante polo di sviluppo conta su 50 affari approvati con 32 paesi, dei quali 29 con capitale straniero. 12 sono imprese miste e sette funzionano con capitali completamente cubani. Altre due sono Associazioni Economiche Internazionali.
La direttrice ha precisato che degli affari approvati, 26 sono in operazione e che sono presenti 11 multinazionali.
Inoltre la costruzione dei parchi solari fotovoltaici dell’Impresa Mariel Solar, è avanzata sino ad oggi e al termine dei lavori si contribuirà all’obiettivo del paese di generare sino al 24 % dell’energia con fonti rinnovabili per l’anno 2030.
La Direttrice Generale del polo che già dispone di 7.476 impieghi diretti, ha detto che si continua con lo sviluppo urbanistico e delle infrastrutture della ZEDM, che include anche la costruzione di viali, acquedotti e fognature.
Poi ha parlato dell’esecuzione dei progetti per i servizi come la posta e uno studio notarile internazionale, che incrementeranno gli indici della piazza, uniti ad una stazione meteorologica e un nuovo Servicentro , oltre a un Centro di Catering con capacità per 10.000 razioni assime alla nuova installazione del Comando dei Pompieri.
La Igarza ha parlato anche dei passi avanti della costruzione del parco industriale in un’area di 156 ha, a carico dell’impresa con capitale vietnamita ViMariel.
«In accordo con tutti questi investimenti è anche importante riconoscere che il sistema dello sportello unico si è rinforzato con l’incorporazione di organismi come il Ministero del Trasporto, il Ministero della salute e varie istituzioni relazionate al Ministero degli Interni (Minint)», ha segnalato.
Le imprese internazionali ratificano la fiducia nel mercato cubano
Yisel Martínez García
05.11 – La 37ª edizione della Fiera Internazionale de L’Avana, FIHAV 2019, la principale borsa commerciale del paese, ha aperto le porte nella sua giornata inaugurale con la presenza di Miguel Díaz-Canel Bermúdez, Presidente della Repubblica.
Nello spazio fieristico di ExpoCuba è stata ratificata la fiducia nell’Isola delle imprese internazionali nonostante il genocida blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti.
Rodrigo Malmierca Díaz, ministro del Commercio Estero e l’Investimento Straniero ha assicurato nel discorso d’apertura che: «Anche se la Fiera si realizza in circostanze complesse, l’evento ci riempie di soddisfazione e dimostra la volontà di vincere del nostro popolo e si ratifica la fiducia delle imprese internazionali nel mercato cubano».
Il titolare del settore ha riferito che Cuba non è estranea al contesto mondiale e affronta l’indurimento del blocco e l’attivazione del III Titolo della extra territoriale Legge Helms-Burton.
Nonostante questo, ha assicurato che: «In Cuba non sarà mai applicabile questa normativa, perché abbiamo rinforzato la protezione legale e l’appoggio che dispongono le nostre leggi, stabilite nell’azione per le imprese straniere».
Prima dell’inaugurazione il capo dello Stato ha incontrato Pavel Itiupin, ministro delle Industrie della Bielorussia; Haimraj Rajkumar, titolare degli Affari della Repubblica Cooperativa della Guyana e Félix Ramón Plascencia, ministro del Turismo e del Commercio Estero del Venezuela, paesi con i quali l’Isola mantiene stretti vincoli di cooperazione e scambi economici e commerciali.
Díaz-Canel, accompagnato da Rodrigo Malmierca e Ricardo Cabrisas Ruiz, vicepresidente del Consiglio dei Ministri, ha visitato diversi stand del padiglione cubano, nel quale sono presenti 152 espositori di 360 imprese del paese. In totale, sono presenti nella FIHAV più di 4000 partecipanti.