L’indurimento  significativo dell’applicazione del blocco e la sua incidenza nella vita economica dell’Isola, è stato un tema vitale durante il secondo dialogo Cuba-Unione Europea (UE) sulle Misure Coercitive Unilaterali.

Questo incontro è stato realizzato in virtù dell’Accordo di Dialogo Politico e di Cooperazione firmato dalle due parti nel 2016 e posto in vigore in maniera provvisoria nel 2017.

Rodolfo Reyes, direttore generale dei Temi Multilaterali e del Diritto
Internazionale della Cancelleria cubana, ha ringraziato per l’appoggio del blocco multilaterale durante la votazione nelle Nazioni Unite contro il blocco economico, commerciale e finanziario che in 60 anni ha provocato enormi perdite materiali all’Isola dei Caraibi.

Katja Afheldt, a capo della divisione di Azione e Servizio Estero Europeo per Messico, America Centrale e i Caraibi, ha risaltato l’importanza di questo tipo d’incontro per l’intesa reciproca e la ricerca di punti comuni in differenti aree.

La Afheldt ha conversato anche sulla serietà dell’indurimento di queste misure che non danneggiano solamente il Governo cubano, ma anche tutto il popolo.

Inoltre, in nome della sua delegazione ha condannato la posta in vigore del III Titolo della Legge Helms – Burton e il suo carattere extra territoriale.