Washington – Una giudice statunitense ha respinto una denuncia presentata contro la linea di navi da crociera Norwegian Cruise, che si appellava al Titolo III della Legge Helms-Burton su Cuba, dopo un’adozione simile a favore della MSC Cruises.
La magistrata Beth Bloom ha emesso un ordine a Miami, in Florida, nel quale respinge il reclamo con pregiudizio, ossia la Corte ha adottato una determinazione finale sui meriti del caso e quindi ora è proibito al richiedente presentare un’altra azione legale basata sugli stessi motivi.
Havana Docks Corporation, una compagnia che dice d’essere proprietaria legittima di alcuni immobili commerciali nel Porto de L’Avana, aveva presentata una denuncia il 27 agosto scorso contro la Norwegian Cruise e altre due imprese, la MSC Cruises e la Royal Caribbean, per l’uso di questa infrastruttura.
Nel reclamo si segnalava che a partire del 2017 e per i due anni successivi, la Norwegian, conoscendo la situazione e intenzionalmente, aveva cominciato, realizzato e promosso i suoi affari commerciale di linea con le navi da crociera a Cuba, per cui imbarcava e sbarcava regolarmente i suoi passeggeri senza autorizzazione del richiedente o di qualsiasi cittadino degli Stati Uniti che abbia un reclama sulla proprietà in questione.
La linea delle navi da crociera ha spiegato in una mozione che la domanda andava respinta per quattro ragioni, tra le quali che il reclamante non citava fatti sufficienti per allegare plausibilmente che le navi trafficavano o viaggiavano illegalmente con conoscenza e in forma intenzionale.
La compagnia ha aggiunto che l’applicazione del III Titolo in questo caso viola la clausola ex post facto e colpisce retroattivamente la clausola del Debito Processo, ed ha appuntato anche che la Havana Docks Corporation non ha allegato che il domandante trafficava con beni sui quali il denunciato possiede un reclamo.
Il domandante aveva un contratto d’affitto a tempo limitato, che sarebbe terminato nel 2004, se il terminale non fosse stato nazionalizzato nel 1960.
La Norwegian ha sostenuto che la proprietà non è un tema del reclamo perché l’interesse del domandante è spirato 13 anni prima dell’arrivo delle sue navi all’isola.
Nel documento emesso dalla giudice per annullare questo caso, si indica che il reclamo del domandante che comprende una concessione a tempo limitato, non gli dà il diritto di reclamare per attività realizzate anni dopo.
La Bloom si è pronunciata nello stesso modo in un documento del 3 gennaio, nel quale ha ugualmente respinto la domanda presentata contro la MSC Cruises da Havana Docks Corporation.
La Helms-Burton, approvata dal Congresso statunitense nel 1996, codifica il blocco economico, commerciale e finanziario imposto da Washington contro Cuba 60 anni fa.
Il suo Titolo III, che l’amministrazione di Donald Trump ha attivato il 2 maggio del 2019, permette a cittadini statunitensi di presentare reclami contro persone ed entità anche di terzi paesi che investono in proprietà nazionalizzate in Cuba dopo il trionfo della Rivoluzione del 1 gennaio del 1959.