Il ministro dei Temi Esteri della Federazione della Russia, Serguéi Lavrov, è giunto nella notte di mercoledì 5 a Santiago di Cuba per realizzare una visita nell’Isola, come parte del suo giro in alcune nazioni dell’America Latina.
Al suo arrivo è stato ricevuto dal suo omologo cubano e dalla governatrice provinciale, Beatriz Johnson.
Il Cancelliere russo ha reso omaggio all’Eroe Nazionale José Martí e al Comandante in Capo Fidel Castro Ruz, in una cerimonia nel cimitero Santa Ifigenia della Città Eroica, ed ha conversato con il suo omologo cubano, Bruno Rodríguez Parrilla, analizzando temi dell’agenda bilaterale.
«La storia delle relazioni bilaterali è indissolubilmente relazionata al nome di Fidel Castro, ispiratore e creatore della Rivoluzione cubana, vero leader del irriducibile e fermo popolo cubano. Abbiamo scelto questo percorso intenzionalmente per rendere omaggio al Comandante e visitare il cimitero di Santa Ifigenia, dove riposano i resti di altri combattenti per la libertà di Cuba. Per molte generazioni di russi, Fidel è esempio di una vera dedizione alla Patria e al suo popolo», ha detto.
In una dichiarazione a Prensa Latina, ha condannato le sanzioni politiche imposte dagli Stati Uniti a Cuba ed ha insistito sull’eliminazione totale del blocco economico e finanziario per garantire uno sviluppo socio-economico completo del paese. A proposito della celebrazione, il prossimo 8 maggio, del 60º anniversario della ripresa dei vincoli diplomatici tra i due paesi, Lavrov ha ricordato i tradizionali legami d’amicizia che uniscono i due popoli e i due governi.