Randy Alonso Falcón www.cubadebate.cu
Vi immaginate che ogni giorno dell’anno si possano dare ad un comune diverso del paese 12 milioni di dollari affinché lo possa investire nel suo sviluppo economico e sociale?
L’anno, con la generosità dei suoi 365 giorni (366 questo bisestile 2020) consentirebbe persino che si potrebbe consegnare due volte l’anno quell’ammontare di denaro a ciascun comune (ne abbiamo 168); e rimarrebbero ancora giorni per dare un terzo giro di 12 milioni ai 14 capoluoghi di provincia ed ai 15 municipi dell’Avana.
Vi immaginate se iniettassimo quella capacità finanziaria a ciò che già abbiamo nel piano e a ciò che ogni comune raccoglie attraverso la contribuzione territoriale?
Se si decidesse investire quel denaro per costruire modeste case, concedendo una quota pro capite di $ 5000 per opera, potrebbero essere aggiunte, ogni anno, circa 4800 nuove case, in ogni comune, al di sopra di quelle già pianificate. Nelle capitali provinciali e nei municipi dell’Avana potrebbero aggiungersi 7200 nuovi moduli abitativi di base.
Vi immaginate Baracoa con 24 milioni per potenziare la produzione di cacao, cioccolato, cocco e caffè? Quanto farebbero i coltivatori di tabacco di San Juan e Martínez con tale importo? Con quanta materia prima o nuove tecnologie potrebbero contare le industrie di Santa Clara?
E a cosa serve un sogno così pazzo, potrebbero dire alcuni? Da dove uscirà quella milionata?
Dodici milioni di dollari sono il costo giornaliero a prezzi correnti dell’intensificato blocco USA contro Cuba. Una cifra che si dice facilmente di filato, ma che è una montagna di biglietti. Per non parlare dell’importo giornaliero che significherebbe se il riferimento del costo si fa al cambio del prezzo dell’oro.
Il blocco è stato e continua ad essere il principale ostacolo allo sviluppo di Cuba ed al benessere dei cubani. Nessuna amministrazione recente si è impegnata tanto nella sua applicazione quanto quella che occupa oggi la Casa Bianca.
Doce Millones
Por: Randy Alonso Falcón
¿Se imaginan que cada día del año se le puedan dar a un municipio diferente del país 12 millones de dólares para que los pueda invertir en su desarrollo económico y social?
El año, con la generosidad de sus 365 días (366 este bisiesto 2020) permitiría incluso que se le pudiera entregar dos veces en el año esa cantidad de dinero a cada municipio (tenemos 168); y quedarían todavía días para darle una tercera vuelta de 12 millones a las 14 capitales provinciales y los 15 municipios de La Habana.
¿Se imaginan si le inyectáramos esa capacidad financiera a lo que ya tenemos en el plan y a lo que cada municipio recauda a través de la contribución territorial?
Si se decidiera invertir ese dinero para construir modestas viviendas, otorgando un percápita de 5 mil dólares por obra, se pudieran añadir cada año unas 4800 viviendas nuevas en cada municipio, por encima de las ya planificadas. En las capitales de provincia y los municipios de La Habana podrían añadirse 7 200 nuevos módulos básicos habitacionales.
¿Se imaginan a Baracoa con 24 millones para potenciar la producción de cacao, chocolate, coco, café? ¿Cuánto no harían con esa cantidad los tabacaleros de San Juan y Martínez? ¿Con cuánta materia prima o nuevas tecnologías no pudieran contar las industrias de Santa Clara?
¿Y a qué tanto sueño loco, dirían algunos? ¿De dónde saldrá esa millonada?
Doce millones de dólares es el costo diario a precios corrientes del arreciado bloqueo de Estados Unidos contra Cuba. Una cifra que se dice fácil de corrido, pero que es una montaña de billetes. Ni hablar ya del monto diario que significaría si la referencia del costo se hace al cambio del precio del oro.
El bloqueo ha sido y sigue siendo el principal obstáculo para el desarrollo de Cuba y para el bienestar de los cubanos. Ninguna administración reciente se ha empeñado tanto en su aplicación como lo que hoy ocupa la Casa Blanca.