Donald Trump: il mondo deve accendere tutti gli allarmi
La guerra commerciale contro la Cina. La politica di blocco, sanzioni e soffocamento totale di Cuba e Venezuela.
La rottura dell’accordo nucleare con l’Iran, che era stato negoziato e concordato con l’Unione Europea; l’assedio politico e militare di quel paese e l’assassinio di uno dei suoi alti comandanti militari.
Il rifiuto di ritirare le sue truppe di occupazione dall’Iraq, il cui parlamento lo ha richiesto con risoluzione sovrana.
L’imposizione del cosiddetto Accordo del Secolo, per aiutare Israele ad annettere ulteriori territori e bloccare ogni possibilità di creare uno stato palestinese.
Sono alcuni tratti della politica estera di Donald Trump.
Che è accompagnata da un’espansione del bilancio della spesa militare, fino a 750 miliardi di dollari, con un forte impulso all’armamento nucleare.
Aumento che deriva dal taglio del 21% degli aiuti alla cooperazione, ad eccezione di governi accoliti come Israele e Ucraina, dal 15% ai programmi di edilizia abitativa o dal 26% ai programmi di protezione ambientale.
Con Donald Trump, l’umanità è in pericolo, come non lo è stata da decenni. Il suo espansionismo senz’anima non è così diverso da quello che ispirò la politica di Adolf Hitler ed il nazismo.
Ma i grandi media, per silenzio ed omissione, sono complici di questa situazione. Che dovrebbe già accendere … tutti gli allarmi.
Donald Trump: el mundo debe encender ya todas las alarmas
La guerra comercial contra China. La política de bloqueo, sanciones y asfixia total a Cuba y Venezuela.
La ruptura del acuerdo nuclear con Irán, que había sido negociado y consensuado con la Unión Europea; el cerco político y militar a ese país y el asesinato de uno de sus altos mandos militares.
La negativa a retirar sus tropas de ocupación de Irak, cuyo parlamento lo ha exigido mediante resolución soberana.
La imposición del llamado Acuerdo del Siglo, para ayudar a Israel a anexionar aún más territorios y frenar cualquier posibilidad de crear un estado palestino.
Son algunas pinceladas de la política exterior de Donald Trump.
Que es acompañada de una ampliación presupuestaria del gasto militar, hasta los 750.000 millones de dólares, con un fuerte impulso del armamento nuclear.
Incremento que procede del recorte del 21 % a la ayuda a la cooperación, excepto a gobiernos acólitos como Israel y Ucrania, del 15 % a los programas de vivienda o del 26 % a los de protección medioambiental.
Con Donald Trump la humanidad está en peligro, como no lo estaba desde hace décadas. Su expansionismo sin alma no es tan distinto del que inspiró la política de Adolf Hitler y el nazismo.
Pero los grandes medios de comunicación, por silencio y omisión, son cómplices de esta situación. Que debería encender ya… todas las alarmas.
