La delegazione cubana al Segmento d’Alto livello del 43º periodo ordinario di sessioni del Consiglio dei Diritti Umani, guidata dal ministro delle Relazioni estere, Bruno Rodríguez Parrilla, si trova a Ginevra, dove ratificherà ancora una volta l’impegno dell’Isola con la promozione e la protezione di tutti i Diritti Umani per tutte le persone.
L’impegno durerà sino al 28 febbraio nella sede delle Nazioni Unite di Ginevra e sarà uno spazio propizio per far sì che l’Isola grande delle Antille sostenga la giusta e piena difesa dei Diritti Umani.
Il Cancelliere cubano ha scritto nel suo account di Twitter che: «Cuba ratificherà il suo impegno con la promozione e la protezione di tutti i Diritti Umani per tutti senza selettività, senza manipolazione politica e senza doppia facciata».
Rodríguez Parrilla svolgerà un vasto programma durante la sua visita, con interventi nel Consiglio dei Diritti Umani e della Conferenza di Disarmo, incontri con alti funzionari delle Nazioni Unite e capi di delegazione presenti all’evento, tra le molte attività dell’agenda.
Cuba ha ratificato 44 dei 61 strumenti internazionali in materia di Diritti Umani e questo la colloca nel gruppo degli Stati membri della ONU con il maggior numero di ratificazioni di questo tipo.
Inoltre avanza sovranamente nei processi di rafforzamento della sua marca giuridica e istituzionale per la promozione e la protezione dei Diritti Umani come parte dell’attualizzazione del modello di sviluppo economico e sociale e dopo la proclamazione della Costituzione della Repubblica.
Nel Contesto:
• L’ Articolo 41 della Costituzione della Repubblica di Cuba stabilisce che: «Lo Stato cubano riconosce e garantisce alla persona il godimento e esercizio irrinunciabile, imprescrittibile, indivisibile, universale e inter- dipendente dei diritti umani in corrispondenza con i principi di progressività, uguaglianza e non discriminazione. Il loro rispetto è una garanzia, ed è un’obbligazione per tutti».
• Cuba ha una lunga storia in materia di cooperazione con tutti i meccanismi dei diritti umani che si applicano su basi universali e non discriminatorie.
• Il paese ha continuato a rispettare gli impegni e gli obblighi internazionali acquisiti in virtù dei trattati internazionali dei diritti umani. Com’è stato segnalato, è Stato Parte in 44 di questi strumenti.
• Il 28 settembre del 2015, Cuba ha depositato lo Strumento di Ratificazione dell’Accordo No. 182 sulle Peggiori Forme di Lavoro Infantile, passando a far parte del gruppo dei paesi membri della OIT che hanno ratificato gli otto accordi fondamentali di questa Organizzazione.
• Il 20 giugno del 2013, Cuba ha aderito al Protocollo per prevenire, reprimere e sanzionare la tratta delle persone, specialmente donne e bambini, che completa la Convenzione delle Nazioni Unite contro la Delinquenza Organizzata Transnazionale.
• Cuba è Stato Parte della Convenzione sui Diritti del Bambino dal 1991.
• La Costituzione della Repubblica riconosce l’uguaglianza di tutti i cittadini e la proibizione della discriminazione. Il Codice Penale sanziona ogni tipo di discriminazione.
• Cuba ha realizzato successi rilevanti nell’assistenza e lo sviluppo dell’infanzia e adolescenza , riconosciuti a livello internazionale, includendo le Agenzie, i Fondi e i Programmi delle Nazioni Unite che si occupano de temi dell’ambito sociale.
• Cuba ha continuato a consolidare la qualità del suo sistema di salute, con copertura universale e assistenza gratuita. È il paese meglio dotato nel numero di medici per abitante, dice l’Organizzazione Mondiale della Salute.
• Il 3 ottobre del 2019 si è svolta a Bruxelles ( Belgio), una nuova ronda di dialogo sui diritti umani, tra Cuba e l’Unione Europea, nell’ambito della cornice del’ Accordo di dialogo politico e cooperazione tra il paese dei Caraibi e il blocco europeo. Le parti hanno reiterato il loro interesse che il dialogo contribuisca a un trattamento efficace, costruttivo e non discriminatorio nel tema dei diritti umani, includendo i Forum multilaterali e il consolidamento dell’Accordo di Dialogo Politico e di Cooperazione tra l’Unione Europea e Cuba.
Fonti: Relazione Nazionale della Repubblica di Cuba all’Esame Periodico Universale del Consiglio dei Diritti Umani del 2018 e il Ministero delle Relazioni Estere di Cuba.