Terzo Fronte, Santiago de Cuba – Creato per ordine del Comandante in Capo Fidel Castro Ruz, il 6 marzo del 1958, e diretto audacemente dal suo capo fondatore, l’allora recentemente nominato Comandante Juan Almeida Bosque, il III Fronte Mario Muñoz Monroy, ha scritto pagine notevoli nella guerra per la caduta della tirannia di Batista.
Dal già sicuro scenario ribelle della Sierra Maestra il concetto strategico del massimo capo guerrigliero prima della necessità d’estendere la lotta ad altre zone del paese, era stata la collocazione di un gruppo a ovest di Santiago di Cuba per attaccare, battere e immobilizzare le notevoli forze nemiche che difendevano la seconda città per importanza della nazione.
Nel luogo chiamato Puerto Arturo, da dove era partita la Colonna 3 Santiago di Cuba, fu costituito il nuovo Fronte 62 anni fa.
Da lì operava in circa 6000 Km. quadrati, dalle vicinanze di Bayamo alla capitale orientale, un’estensione che tra l’altro comprendeva Jiguaní, Baire, Contramaestre, Palma Soriano, El Cobre e Chivirico.
Per l’indimenticabile combattente del Moncada, il ribelle della spedizione del Granma e Comandante guerrigliero Juan Almeida: «Il III Fronte, nato dal concetto rivoluzionario e dallo spirito d’offensiva di Fidel, realizzò con onore la missione che aveva affidato il Comandante in Capo e fu uno dei puntali della vittoria definitiva del popolo cubano».
Con il trionfo della Rivoluzione, la laboriosità dei suoi figli ha trasformato questo municipio nel maggior produttore di caffè di Cuba e l’opera edificata comprende ospedali, case materne, consultori medici, case dei nonni, scuole, una filiale universitaria, una stazione d’investigazioni scientifiche-agro-forestali, connessioni wifi, e attrazioni ricreative e turistiche.
Gli abitanti ringraziano coloro che in questa data e in altre relazionate con il Capo del fronte, accorrono a rendere omaggio agli eroi e ai martiri, nell’imponente mausoleo eretto a Loma la Esperanza, un’elevazione vicina al paese Cruce de los Baños, che nel punto più alto accoglie la tomba che custodisce i resti mortali del Comandante della Rivoluzione Juan Almeida Bosque. E si devono ricordare le parole del Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito, Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, quando disse: «Almeida ha compiuto, con la sua proverbiale lealtà e il suo spirito di sacrificio la missione di creare il III Fronte e quindi chiudere l’accerchiamento a Santiago di Cuba».