della Camera di Commercio di Cuba in Messico
Si tratta di un’esposizione di prodotti e servizi d’esportazione di Cuba, la più grande che si ricordi, che colloca l’Isola ancora una volta nel mercato messicano con il vantaggio della vicinanza geografica che facilita il trasporto.
Messico e Cuba hanno un importante potenziale commerciale per aumentare le loro operazioni, ha detto in una dichiarazione esclusiva a Prensa Latina il ministro del Commercio Estero dell’Isola, Rodrigo Malmierca.
Il funzionario si trova in Messico alla guida di una delegazione istituzionale nella cornice di una Expofiera Commerciale della Camera di Commercio di Cuba, presieduta dal suo titolare, Antonio Carricarte, inaugurata con la partecipazione di 70 imprese nella sede diplomatica della Isola grande delle Antille.
Malmierca ha detto che si tratta di un’esposizione di prodotti e servizi d’esportazione di Cuba, la più grande che si ricordi, ch evidenzia il grande potenziale per l’esportazione e la collocazione nel mercato messicano per la sua qualità e con il vantaggio della vicinanza geografica che facilità il trasporto.
Inoltre ha considerato che si può ottenere un miglior bilancio nel commercio bilaterale che è molto favorevole per il Messico, ed ha segnalato che ci sono prodotti tradizionali con buone possibilità di migliorare la partecipazione in questo mercato, come i rum, il tabacco e altri ma anche prodotti culturali e di servizi soprattutto il turismo.
«Penso, ha detto, che c sono molte prospettive come nel caso dell’industria farmaceutica e tecnologica. Cuba e Messico sono due paesi molto vicini emotivamente e con una buonissima relazione consolidata durante anni, ha affermato.
Carricarte ha detto, inaugurando la fiera, che uno dei propositi dell’esposizione è potenziare le relazioni tra le due nazioni in momenti di grande complessità per l’indurimento del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba.
Poi ha ringraziato il Messico per il suo appoggio permanente negli anni nella lotta a questa guerra commerciale e una mostra diretta, ha segnalato, sono gli investimenti diretti delle imprese messicane e in particolare nella zona speciale Mariel.
Uno degli obiettivi della mostra, che ha chiuso le porte il 7 marzo, è ottenere una presenza più dinamica del prodotto cubano nel mercato internazionale e l’integrazione regionale, dove «il commercio ha un ruolo importante nello stabilimento delle nostre stesse catene di valori», ha sottolineato.
Poi ha ringraziato per l’appoggio ricevuto dalla Camera di Commercio Messico–Cuba, perché con questa iniziativa si stimolano il negoziato e lo scambio dei principali prodotti d’esportazione e le opportunità d’affari con gli investitori messicani, sia nei servizi professionali che nei settori agricoli e dell’allevamento, chimici e della costruzione, come nei più tradizionali del rum, tabacco e caffè.
Valentín Diez Morodo, presidente del Consiglio Messicano del Commercio Estero, Investimenti e Tecnologia, si è riferito a 40 anni di lavoro diretto e continuato con Cuba e ha espresso il su criterio che queste relazioni si possano incrementare con un aumento delle franchigie per contribuire in maniera significativa a rinforzarle e ampliarle.
