Oggi il Cancelliere di Cuba Bruno Rodriguez ha denunciato un ulteriore giro di vite da parte degli Stati Uniti sui voli charter diretti all’isola. Il Segretario di Stato statunitense Mike Pompeo ha annunciato che limiterà maggiormente i voli charter con destinazione Cuba.
La nuova misura dell’amministrazione Trump prevede il blocco totale dei voli diretti agli aeroporti di Cuba con eccezione di quello di L’Avana. Su questo aeroporto non potranno arrivare più di 3600 voli ogni anno, le compagnie che trasgrediranno il divieto saranno pesantemente sanzionate.
Bruno Rodriguez ha denunciato inoltre che con questa nuova misura coercitiva contro Cuba le misure prese dal 2017 dall’amministrazione Trump contro Cuba per asfissiarne l’economia ammontano a ben 190. La ulteriore limitazione ai voli viola palesemente il diritto dei cittadini statunitensi e cubani di viaggiare liberamente.
Secondo i dati forniti dalle autorità cubane negli anni 2016 e 2017 hanno viaggiato a cuba oltre 600 mila cittadini statunitensi e 500 mila cubano-americani, nel 2019 gli statunitensi che visitarono Cuba sono stati 552 mila e 800 mila i cubano-americani residenti negli Stati Uniti.
Le nuove restrizioni rispondono alla necessità che Trump ha di assecondare le richieste della comunità cubana più estrema della Florida che da sempre ha visto nel blocco economico la chiave per sovvertire il governo cubano dopo che i presidenti statunitensi avevano abbandonato l’ipotesi di una invasione armata.
Avvicinandosi le elezioni i voti degli esuli cubani di Miami contano molto per la vittoria in uno stato definito chiave come la Florida.
Infine rendere difficile la visita dell’isola ai suoi cittadini consente a
Trump di continuare con la sua propaganda politica contro Cuba. Permettere agli statunitensi di viaggiare liberamente a Cuba farebbe crollare in un attimo il castello di menzogne che ogni presidente ha contribuito ad innalzare contro il governo cubano.
Una persona appena tocca il suolo dell’isola caraibica si accorge in un attimo che su Cuba si sono costruite per decenni migliaia di fandonie che hanno avuto l’unico scopo di demonizzare il progetto cubano di una società diversa.