La vice prima ministro della Repubblica di Cuba, Inés María Chapman Waugh, ha ricevuto lunedì 9 il ministro ai Temi Esteri e la Cooperazione della Repubblica del Benín, Onorevole Sr. Aurélien Agbénonci, che realizza una visita ufficiale nell’Isola.
In un ambiente cordiale, le due parti hanno constatato il buono stato delle relazioni bilaterali ed hanno ratificato l’interesse reciproco di rinforzare gli storici vincoli che esistono tra le due nazioni. L’occasione è stata ottima per analizzare altri temi dell’agenda internazionale.
La mattina dello stesso lunedì il Cancelliere è stato ricevuto dal ministro delle Relazioni Estere di Cuba, Bruno Rodríguez, nella sede della Cancelleria a L’Avana, in un incontro che ha confermato i solidi vincoli culturali di solidarietà e cooperazione tra i due popoli, che hanno stabilito le relazioni nel 1974.
Rodríguez Parrilla ha ringraziato per la posizione d’appoggio a Cuba adottata da questo paese nell’Assemblea Generale della ONU durante la votazione della risoluzione contro il criminale blocco economico, commerciale e finanziario degli Stati Uniti imposto all’Isola, e per l’appoggio mostrato nel Vertice dell’ Unione Africana.
Il Cancelliere del Benín, ha ratificato il Desiderio del suo Governo di continuare ad approfondire queste storiche relazioni pronunciandosi per la continuazione dello sviluppo e per ampliarle.
Come parte del suo programma il Ministro delle Relazioni Estere del Benín ha firmato un accordo cornice di cooperazione, firmato per la parte cubana dal ministro del Commercio Estero e l’Investimento Straniero, Rodrigo Malmierca, che apre linee di cooperazione in settori come l’agricoltura, la salute, l’educazione e altro.
La visita del Ministro dei Temi Esteri e la Cooperazione della Repubblica del Benín, realizzata nel 60º anniversario dell’indipendenza di questa nazione dell’Africa Subsahariana, contribuisce a riaffermare il buono stato delle relazioni bilaterali tra i due paesi.
Cuba ha reiterato il suo impegno di contribuire con la formazione di professionisti del Benin nel nostro paese, specialmente nei settori di salute e d’educazione, che sommano sino ad oggi 340 laureati