Autorità del Ministero del Turismo di Cuba (MINTUR) hanno presentato il piano dell’organismo per la prevenzione e il controllo del COVID-19, ed hanno affermato che i paese è pronto a ricevere quei clienti che volontariamente decidono di venire nell’Isola.
Bárbara Cruz Rodríguez, direttrice di Mercadotecnia del MINTUR, ha dichiarato in una conferenza stampa che Cuba conta con un sistema di salute forte e con lavoratori preparati, includendo quelli indipendenti.
Questo popolo riceve i clienti senza panico; abbiamo dimostrato che siamo espressivi e ospitali e questo non cambia, applicando però il piano di prevenzione e controllo, ha affermato.
La prevenzione e il controllo sono parole d’ordine nel paese e nel MINTUR in particolare, eseguendo strettamente quanto indicato dal Ministero di Salute Pubblica (MINSAP) e dalle organizzazioni mondiali della Salute e del Turismo, ha aggiunto.
A proposito dell’arrivo di visitatori internazionali in tempi di COVID-19, ha informato che in gennaio e febbraio non ci sono stati problemi per questa causa e il piano dei visitatori si è svolto al 98%.
La funzionaria ha spiegato che il calo è iniziato con la cancellazione dei voli dall’Italia, ma che è anche diminuito l’arrivo di visitatori provenienti dal Canada, il principale portatore di turisti a Cuba. Per aprile e maggio ci sono cancellazioni e lo stiamo analizzando,, ha detto ancora.
Luisa Pérez, vice direttrice generale di operazioni e qualità del MINTUR, ha chiarito che sino a momento si mantengono in sviluppo le attività delle operazioni indirizzate ai clienti e ai visitatori ospitati nelle installazioni.
A proposito del Piano di Prevenzione e Controllo, Grisel López, Direttrice di Qualità, ha spiegato che il 28 gennaio erano stati convocati a una riunione nella quale è stato presentato e analizzato il Piano del paese di fronte al nuovo coronavirus, e che da quel momento è iniziato il compito d’elaborare quello del settore.
Data l’importanza della preparazione come misura preventiva di tutto il personale, sono state realizzate gestioni con Salute Pubblica per capacitare i principali dirigenti, gli specialisti di qualità, di sicurezza e protezione, tutti coloro che seguono le attività relazionate con la salute e la sicurezza dei lavoratori e dei clienti.
La López ha segnalato che il 6 febbraio è stata realizzata una preparazione nazionale mediante una videoconferenza sull’epidemiologia del nuovo coronavirus, alla quale hanno partecipato 266 persone.
La specialista ha detto che il MINTUR è stato il primo organismo a sollecitare questo tipo di formazione al Ministero di Salute Pubblica ed ha segnalato che è stata realizzata una preparazione a cascata a tutti i livelli includendo i lavoratori indipendenti e un forte numero di lavoratori vincolati al settore sono stati istruiti.
Il Piano è indirizzato alle entità turistiche, ai lavoratori indipendenti e alle entità di appoggio, è flessibile e contiene 48 misure.
La direttrice di Qualità del MINTUR ha spiegato che ne esistono 26 con carattere
generale – per tutte le entità del turismo – tra le quali ha citato:
1- Intensificare la formazione dei lavoratori de settore. Esigere e controllare la realizzazione delle misure d’igiene e protezione personale.
2- Realizzare una vigilanza attiva dei casi con infezioni respiratorie nei lavoratori e nei turisti.
3- Esigere il compimento stretto del Regolamento Sanitario Internazionale.
4- Creare le condizioni, con il MINSAP, per l’isolamento, l’assistenza e il successivo trasferimento dei casi sospetti.
5- Contribuire con l’autorità sanitaria al compimento delle misure di vigilanza e controllo sui viaggiatori e sugli equipaggi provenienti da aree di trasmissione.
6- Di fronte al sospetto di un caso informare immediatamente le autorità sanitarie e il Posto di Direzione del MINTUR.
La López ha sostenuto che si mantengono sempre strette relazioni con le autorità sanitarie con le quali esistono accordi e alleanze strategiche.
Inoltre ha citato come un forza l’esistenza di personale medico in tutte le installazioni turistiche, che in questi casi si rinforza.
In quanto alla Fiera Internazionale del Turismo, prevista sino al momento per il mese di maggio, è stato annunciato che prossimamente s’informerà sul suo sviluppo, anche se è stato dichiarato che non si cancellerà, ma si posticiperà solamente se sarà necessario.
MINCULT
Il Ministero di Cultura di Cuba ha informato che come parte delle misure di prevenzione e scontro nel nostro paese al nuovo coronavirus, è stata presa la decisione di posporre gli eventi artistici di massa, nazionali e internazionali, che implicano una forte agglomerazione di pubblico.
Sono sospesi anche gli spettacoli artistici nei principali teatri, cinema e case della musica, tra i centri culturali, i concerti e i ballabili, sino a che sarà superata la situazione attuale , come s’informerà opportunamente..
Il Ministero di Cultura di Cuba si scusa per gli inconvenienti provocati da questa decisione, ma reitera che si adottino per ragioni di forza maggiore, con il fine di proteggere la nostra popolazione e cooperare con la prevenzione e lo scontro al Covid-19.