Bisogna estrarre la chitarra di Woody Guthrie per liquidare fascisti?
“Questa macchina uccide fascisti”, era la frase che Woody Guthrie portava sulla sua chitarra. Quella che ha portato per tutti gli USA, 80 anni fa, accompagnando scioperi e lotte sociali.
La sua canzone più nota -e censurata- è “This land is your land” (Questa terra è la tua terra), che dice cose come questa: “Dall’ufficio dell’assistenza sociale ho visto la mia gente. Mentre erano lì affamati, continuavo a chiedermi: questa terra è stata fatta per te e per me?”
Oggi la disuguaglianza ha raggiunto il livello di allora: negli USA, il 5% monopolizza i due terzi della ricchezza nazionale.
Il costituzionalista Louis D. Brandeis aveva già dichiarato un secolo fa: “possiamo avere la democrazia o possiamo avere la ricchezza concentrata nelle mani di pochi, ma non possiamo avere entrambi”.
Donald Trump rappresenta il governo di quell’élite: egoista, xenofoba, crudele e di orientamento fascista. Non è un caso che ora s’inizia una serie televisiva, basata sul romanzo “Il complotto contro l’America”, la cui tesi è la possibilità di un presidente nazista negli USA.
Per chi pensa e soffre per l’umanità, questi sono tempi di oscurità. Ma anche di resistenza. È giunto il momento di estrarre, di nuovo, la chitarra di Woody Guthrie.
¿Toca sacar la guitarra de Woody Guthrie para liquidar fascistas?
“Esta máquina mata fascistas”, era la frase que llevaba Woody Guthrie en su guitarra. La que llevó por todo EEUU, hace 80 años, acompañando huelgas y luchas sociales.
Su canción más conocida -y censurada- es “This land is your land” (Esta tierra es tu tierra), que dice cosas como esta: “Por la oficina de asistencia social vi a mi gente. Mientras estaban ahí hambrientos, me quedé preguntándome: ¿Esta tierra fue hecha para ti y para mí?”
Hoy, la desigualdad ha llegado al nivel de entonces: en EEUU, el 5 % acapara dos tercios de la riqueza nacional.
El constitucionalista Louis D. Brandeis ya declaró hace un siglo: “podemos tener democracia o podemos tener la riqueza concentrada en las manos de unos pocos, pero no podemos tener ambas”.
Donald Trump representa el gobierno de esa élite: egoísta, xenófoba, cruel y de orientación fascista. No por casualidad se estrena ahora una serie televisiva, basada en la novela “El complot contra América”, cuya tesis es la posibilidad de un presidente nazi en EEUU.
Para quien piensa y sufre por la humanidad, estos son tiempos de oscuridad. Pero también de resistencia. Ha llegado la hora de sacar, de nuevo, la guitarra de Woody Guthrie.
