di Francesco Fustaneo www.lantidiplomatico.it
I medici cubani dopo Italia e Andorra daranno sostegno ad un altro paese europeo, la Francia.
Tra i primi a rilanciare la notizia in Italia, la Rete di Solidarietà con la Rivoluzione Bolivariana che riprende un articolo della corrispondente a l’Avana della Rfi., Domitille Piron.
Il governo francese accetta dunque l’aiuto di Cuba, visto l’aggravarsi della pandemia l’aiuto nei suoi territori di oltremare: interessati la Martinica, la Guadalupa, la Guyana e Saint-Pierre-et-Miquelo.
La senatrice della Martinica, Catherine Conconne, ha dichiarato di essere lieta che il suo emendamento sia stato approvato con un decreto: ” È stato preso principalmente per rafforzare i nostri ospedali di insegnamento. Ci mancano alcune specialità mediche e stiamo lottando per attirare medici dall’Europa. Questo emendamento ci consente di attingere alle nostre risorse fraterne cubane. Quindi, per me, è una vittoria, una grande gioia. Che questo decreto arrivi al culmine della crisi del coronavirus è molto buono”, si legge su pezzo firmato dalla Piron che non manca di rimarcare il fatto che Cuba abbia il doppio dei medici per abitante rispetto alla Francia. ” Andare dove nessuno vuole praticare la medicina ” è il motto di queste missioni mediche cubane
La solidarietà in campo sanitario ed educativo non è nuova per Cuba: ammontano, infatti, a più di 50.000 unità, i cooperanti cubani che da anni lavorano in 67 paesi del mondo, sotto le più svariate forme di collaborazione e la maggioranza di loro sono volontari.
L’isola sta attualmente inviando i suoi camici bianchi in 38 paesi per combattere la nuova epidemia di coronavirus.
Proprio oggi invece giunge la notizia del ringraziamento ufficiale a Cuba, da parte di un gruppo di eurodeputati italiani per la sua solidarietà con il nostro paese nella lotta contro Covid-19, tramite una lettera ricevuta oggi dall’Ambasciata dell’isola in Belgio. Come riportato dall’Associazione Nazionale di Amicizia Italia Cuba, nella lettera indirizzata all’ambasciatrice Norma Goicochea, “i componenti del gruppo dell’Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici nel Parlamento Europeo si sono dichiarati commossi dalla presenza di una brigata di medici e infermieri cubani in Lombardia, la regione più colpita da il coronavirus SARS-CoV-2.”
Il suo sostegno è un simbolo significativo e tangibile della duratura amicizia tra i popoli italiano e cubano, hanno sottolineato i membri dell’Eurocamera Pina Picierno, Massimiliano Smeriglio, Giuseppe Ferrandino, Elisabetta Gualmini, Brando Benifei, Pierfrancesco Majorino, Andrea Cozzolino e Paolo De Castro, Pietro Bartolo, Patrizia Toia, Franco Roberti, Alessandra Moretti, Giuliano Pisapia e Irene Tinagli .
Secondo gli eurodeputati, la conoscenza e il coraggio dei professionisti della salute di Cuba costituiscono un aiuto inestimabile negli sforzi per contenere e sradicare il virus, responsabile ad oggi di oltre 13 mila decessi nel territorio italiano.
Gli eurodeputati in questione avrebbero anche dichiarato di aver costituito in seno al Parlamento Europeo il Gruppo di Amicizia e Solidarietà con Cuba.