I medici cubani hanno salvato 293.693 guatemaltechi da novembre 1998 fino a dicembre 2014, e nello stesso arco di tempo le visite mediche gratuite sono state 37.557.077, secondo le informazioni di una fonte ufficiale.
Solo l’anno scorso, il numero di guatemaltechi salvati da medici di Cuba è arrivato a 6.597, mentre le visite sono state 1.844.476, ha specificato la Brigata Medica Cubana in una relazione.
A 430.904 ascende il numero di guatemaltechi che hanno subito intervenuti chirurgici per affezioni diverse dal 1998, compresi i 2.213 riportati durante il 2014.
Inoltre, un totale di 136.153 persone sono state operate alla vista in Guatemala grazie ala Misión Milagro (Missione Miracolo), uno dei programmi promossi dall’Alleanza Bolivariana per i Paesi della Nuestra América (ALBA).
Questa cifra include gli interventi per patologie oculari da febbraio del 2008 fino alla fine di dicembre scorso, quando il numero di operati ha raggiunto i 10.686.
Con l’apertura in novembre scorso dell’ospedale oftalmologico di Mixco, municipio del dipartimento di Guatemala, sono già quattro i centri di quel tipo gestiti dar cubani in questo paese centroamericano, dove sono stati curati gratuitamente guatemaltechi con scarse risorse.
Gli altri tre sono ubicati a Escuintla (centro-sud), Jalapa (sud-est) e Villa Nueva (centro-sud), municipio del dipartimento di Guatemala, al quale appartiene anche la capitale.
468 cooperanti della salute di Cuba lavorano attualmente in Guatemala, 52 dei quali appartengono a Operazione Miracolo e 156 sono laureati in Infermeria.
Prestano servizio in 16 dei 22 dipartimenti di Guatemala, distribuiti in 23 brigate mediche del programma integrale della salute e in quattro centri oftalmologici.
I primi dottori in Medicina, provenienti dall’isola caraibica, arrivarono nella cosi detta “terra del quetzal” nel novembre del 1998, dopo il passaggio per l’America Centrale del devastante uragano Mitch.
L’ALBA, creata il 14 dicembre 2004 dal leader Fidel Castro e da Hugo Chávez, è un’organizzazione internazionale di ambito regionale che dà priorità alla lotta contro la povertà e l’esclusione sociale.
Tale alleanza è composta da Venezuela, Cuba, Nicaragua, Ecuador, Bolivia, Antigua y Barbuda, Dominica, Santa Lucía, San Vicente y las Granadinas.