I paesi dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra America – Trattato di Libero Commercio dei Popoli (ALBA-TCP) hanno espresso la loro più ferma condanna di fronte alla misura annunciata dal Governo degli USA, che inserisce sette nuove imprese nella Lista delle Entità Cubane Ristrette (CRL) del Dipartimento di Stato.

«La misura coercitiva, unilaterale, ingerente e che viola il Diritto Internazionale, danneggia entità dell’area finanziaria e del turismo di Cuba e pone in evidenza l’interesse criminale di indurire il blocco economico, commerciale e finanziario e danneggiare il popolo e le famiglie cubane», hanno sostenuto le nazioni membri dell’ALBA-TCP, in un comunicato emesso domenica 7 giugno.

Il Ministero delle Relazioni Estere di Cuba ha segnalato nella sua pagina web che con questo documento i membri dell’ALBA-TCP hanno denunciato presso la comunità internazionale questa misura criminale, in particolare nel momento in cui i paesi affrontano una grave crisi generata dalla pandemia della COVID – 19.

La nuova aggressione è stata confermata lo scorso 3 giugno por mezzo del segretario di Stato, Mike Pompeo, e comprende nella sua arbitraria disposizione la Finanziaria Cimex s.a. (Fincimex), tre hotels, due centri per le immersioni subacquee e un parco marino

Il cancelliere cubano, Bruno Rodríguez Parrilla ha sostenuto:«Respingo energicamente le sanzioni annunciate dal segretario di Stato degli USA, Mike Pompeo, contro sette entità di Cuba, disegnate per danneggiare le famiglie cubane. È vergognoso e criminale indurire il blocco durante la COVID – 19».