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a dr. Ana Pilar Jova è parte dell’esercito di camici bianchi che compie missione in Venezuela. Questo specialista in Medicina Generale Integrale da quattro anni apporta il suo granello di sabbia a questa nazione.
“E’ stata una grande opportunità per rafforzare i nostri valori come esseri umani”, ha detto a Granma, evidenziando l’idea che “il privilegio di aiutare il popolo venezuelano non ha comparazione con qualsiasi cosa”.
Nei suoi 29 anni di esperienza questa dottoressa, del quartiere di Santos Suarez a l’Avana, non aveva ami sentito la gratitudine di chi non conosceva cure mediche.
“Addentrandoci nelle comunità più remote per svolgere ricerche ed identificare casi sociali ci ha permesso avere una dimensione molto più reale della questione della povertà”, spiega il piano presentato dall’Esecutivo Bolivariano per eliminare questo flagello.
Jova, che si è inserita nel 2010 nella Missione Barrio Adentro e attualmente è Vice Capo dell’Assistenza Medica della missione, non è aliena dall’attuale situazione di guerra economica che il paese deve affrontare.
Sulla questione commenta che le difficoltà sono state l’opportunità per crescere come persona, e che tanto lei che i suoi compagni continueranno il loro lavoro quotidiano per continuare a portare solidarietà a questo popolo.
La missione medica presenta il bilancio annuale
Il capo della Missione Medica cubana in Venezuela, Roberto González, ha presentato il bilancio del lavoro realizzato da Barrio Adentro nel 2014.
Dal centro di riferimento ospedaliero in questa nazione, in Chuao, il il dottor Gonzalez ha riferito che la missione conta su 31465 medici che lavorano in 590 Aree di Salute Integrale.
Secondo il medico la copertura medica ha raggiunto 2 milioni 733146 persone, inseriti nelle Basi di Missioni Socialiste. Sono state anche realizzate 1 milione 841198 visite oftalmologiche.
Il programma di salute comunitaria Barrio Adentro che offre assistenza medica gratuita e di qualità in Venezuela, è un’iniziativa dei Comandanti Fidel Castro e Hugo Chavez.
