Il dottor Francisco Alberto Durán García ha ricevuto dalle mani di Carlos Rafael Miranda Martínez, di Gerardo Hernández Nordelo (coordinatore e vice coordinatore nazionale dei CDR, rispettivamente) e di José Ángel Portal Miranda, ministro di Salute Pubblica, il Premio del Quartiere, assegnato dalla più grande organizzazione di massa del paese
Yenia Silva Correa
La folla che si riunisce per farsi un selfie al suo fianco, gli applausi che si sentono quando si cita il suo nome e l’ammirazione che suscita tra i colleghi, gli amici e i vicini, fanno pensare che si tratta di una stella del cinema o di un cantante famoso.
Tutto il quartiere si è riunito con due ore d’anticipo. Quando è arrivato è cominciato il flash dei cellulari e si è ravvivato il desiderio dei presenti di dargli un saluto affettuoso.
I giornalisti sono riusciti appena ad avvicinarsi. Succede così con i famosi anche se lui si considera «solo il più visibile».
«Un cubano molto singolare che si è guadagnato il rispetto, l’affetto e l’ammirazione di tutto il nostro popolo. Quest’uomo semplice, loquace e dedicato ha un ricco trascorso come cederisita rivoluzionario e professionista della salute».
Lo descrive così la presentatrice, mentre lui ascolta dalla prima fila, all’estremo, equanime, come assistesse a un riconoscimento per un altro e non per lui.
Lo citano, lo premiano. È il primo premio di questo tipo che si assegna quest’anno. Lo applaudono, lo invitano ad andare sul palco per parlare a tutti, e chiede il permesso di abbassare la mascherina perché si ascolti meglio, sempre rispettando la distanza fisica, ora che si parla tanto di distanza sociale.
Con la modestia che lo caratterizza si riferisce al lavoro del gruppo, cambia «io» con «noi» e pone l’attenzione non alle sue ore di insonnia, né ai suoi risultati accademici, ma sull’eroe che il pubblico rappresenta.
Tra i presenti l’ammirazione cresce perchè l’uomo di scienza, lo specialista, il dottore, prima di divenire un viso conosciuto entrando ogni mattina nelle nostre case per informarci sull’evoluzione della pandemia, per vari anni è stato dirigente di base dei CDR , un eccellente coordinatore di zona.
E lì nel CDR 5 della zona 87 di Alamar, stiamo tutti noi che lo rispettiamo e seguiamo le sue raccomandazioni, testimoni del momento in cui il dottor Francisco Alberto Durán García riceve dalle mani di Carlos Rafael Miranda Martínez, di Gerardo Hernández Nordelo (coordinatore e vice coordinatore nazionale dei CDR, rispettivamente) e di José Ángel Portal Miranda, ministro di Salute Pubblica, il Premio del Quartiere assegnato dalla più grande associazione di massa dell’Isola.
Appunti per una biografia
Il dottor Durán è nato a Santiago di Cuba. Ha studiato Psichiatria, ha lavorato nell’Esercito e si è specializzato in Epidemiologia.
Ha diretto la campagna per sradicare la zanzara Aedes Aegypti e il Programma di Prevenzione e Controllo dell’AIDS, in Santiago di Cuba.
È stato rettore dell’Università di Scienze Mediche di Santiago di Cuba, vice ministro dell’area di Docenza e Investigazioni del MINSAP ed ha viaggiato come capo della brigata medica in Angola.
Ha lavorato come primo vice direttore dell’Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí (IPK)
Da sei anni è direttore di Epidemiologia del MINSAP.
È padre di tre figlie e nonno di cinque nipoti.
Negli ultimi quattro mesi è stato incaricato d’offrire alla popolazione attraverso la televisione nazionale le informazioni sul comportamento della Covid-19 in Cuba e nel Mondo.
Nel contesto: Il Premio del Quartiere
È il premio annuale istituito dai Comitati di Difesa della Rivoluzione – CDR- per stimolare persone, gruppi e famiglie che con il loro lavoro e il loro esempio dimostrano l’unità della Rivoluzione e l’accompagnamento dei CDR alla loro opera e spiccano per il loro lavoro comunitario e il contributo sociale.
Riconosce i cederisti che contribuiscono dall’ambiente in cui operano, all’unità e alla formazione dei valori nella società e costituisce un ringraziamento a donne e uomini che con i loro meriti si guadagnano il rispetto e la gratitudine del popolo.