Frammenti del discorso del Comandante in Capo Fidel Castro, nel Liceo di Santiago di Cuba, il 30 luglio del 1959.
«Per questo nei giorni come oggi veniamo a parlare dei caduti, di quelli che hanno dato tutto, di quelli che non hanno ricevuto altro premio che il premio a cui aspiravano : la felicità del loro popolo, il premio che abbiamo oggi».
«In un giorno come oggi non veniamo solo a parlare bene dei nostri caduti e a ricordare il dovere a coloro che non sono morti. A questa generazione si deve chiedere il massimo. Questa è stata la generazione più fortunata della nostra storia e deve quindi aspirare d’essere la più preparata e la più virtuosa(…).
«Qui, in questa terra, nelle viscere di questa terra, sono seppelliti i resti dei nostri morti. E se a loro hanno strappato la vita, e se il prezzo del trionfo è stato le vite che hanno strappato, le vite le hanno potuto strappargliele, ma le idee e l’ideale per i quali sono morti non potranno strapparli! Il ricordo non potranno strapparlo!