La Turchia ignora le sanzioni USA e rafforza la cooperazione con il Venezuela
Il Venezuela è tutt’altro che isolato sullo scacchiere internazionale nonostante le manovre USA per isolare Caracas.
Tra gli alleati del Venezuela vi è la Turchia. Paese con cui i rapporti bilaterali si trovano in una fase di crescita e approfondimento. Da questo punto di vista è importante per Caracas stringere alleanze per aggirare il criminale blocco statunitense tutt’ora vigente nonostante la pandemia stia colpendo duro il continente americano.
A tal proposito, il ministro degli Esteri del Venezuela, Jorge Arreaza, ha ricevuto nella capitale Caracas il suo omologo turco, Mevlut Cavusoglu, dove hanno firmato firmato diversi accordi su questioni economiche, sociali, educative e culturali al fine di rafforzare la cooperazione bilaterale.
In base agli accordi sottoscritti, la Turchia costruirà due ospedali in Venezuela. Inoltre, si svolgeranno scambi educativi e culturali tra le due nazioni. Tutto questo nell’ambito del 70 ° anniversario delle relazioni tra i due paesi.
Il ministro Cavusoglu sosterrà inoltre un incontro con il presidente Maduro.
Arreaza ha ringraziato a nome del popolo venezuelano per tutto il sostegno della Turchia, in questa fase molto delicata dove il paese sudamericano si trova ad affrontare il Covid-19 mentre è strangolato dal blocco statunitense.
“Fratello Cavusoglu, in un momento in cui le misure coercitive unilaterali degli Stati Uniti si sono intensificate, la posizione della Turchia, il suo rifiuto di queste misure e la sua cooperazione con il Venezuela, è sempre stata importante”, ha affermato il ministro degli Esteri venezuelano.
Il capo della diplomazia turca ha dichiarato: “Sono felice di essere ancora una volta in Venezuela, siamo riusciti a mantenere la nostra promessa di una visita ministeriale all’anno, in particolare in questo 70 ° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche”.
Il ministro della Salute, Carlos Alvarado, ha messo in evidenza l’alleanza con la Turchia e ha ricordato che nel bel mezzo della pandemia Covid-19, questa nazione ha donato quasi 20 tonnellate di aiuti umanitari, tra questi, 25 ventilatori che sono stati distribuiti nei centri sanitari in Zulia, Caracas, Carabobo e Bolívar.
Allo stesso modo, sono state ricevute apparecchiature di biosicurezza, maschere e kit per 40.000 test PCR, ha detto dall’aeroporto internazionale Simón Bolívar, a La Guaira, dove si è svolto l’incontro con il ministro Cavusoglu.
Il ministro della Salute di Caracas ha inoltre evidenziato come la Turchia abbia dato un contributo importante al suo paese provvedendo a varie riparazioni in ospedali venezuelani e cooperando per i trapianti di midollo osseo per bambini.
A sua volta, il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha sottolineato che negli ultimi sei mesi, in piena pandemia Covid-19, il commercio tra i due paesi è triplicato.
Dalla Turchia in arrivo un nuovo carico di aiuti umanitari per il Venezuela
Mini-summit telefonico tra i presidenti Erdogan e Maduro
15.08 – Ancora una volta la Repubblica Bolivariana del Venezuela può contare sul sostegno dei suoi alleati internazionali, come Cina, Iran, Russia e Turchia, per superare la pandemia Covid-19 e il blocco finanziario arbitrario imposto dagli Stati Uniti. Smontando così ancora una volta una certa narrazione tossica che dipinge il Venezuela alla stregua di un paese reietto e isolato sullo scacchiere internazionale.
In effetti, la solidarietà è stata l’arma più potente per superare le difficoltà di questi tempi difficili, sottolinea Redradiove.
“La nostra arma più potente in tutti questi mesi è stata la solidarietà, l’amore, il distanziamento, il sacrificio di tutti i venezuelani. Siamo in una scuola unica di solidarietà, di amore, di cooperazione, di comprensione, di bisogno dell’altro”, ha spiegato il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro.
Il presidente ha poi riferito di aver tenuto una sorta di mini-summit via telefono con l’omologo turco, Recep Tayyip Erdogan, con il quale ha parlato per circa 25 minuti.
“L’ho ringraziato per tutte le donazioni e il supporto che ci ha dato in questa lotta contro il Covid-19. La Turchia ha una buona industria farmaceutica e medica e un buon apparato industriale. Mi ha detto che tra pochi giorni arriverà un aereo con nuove donazioni, con nuovo sostegno per il Venezuela dalla Turchia. E che possiamo contare sulla Turchia, per tutto ciò di cui il Venezuela ha bisogno, in termini di attrezzature mediche e respiratori”.
“Il presidente turco mi ha detto – ha poi reso noto Maduro – crediamo nel dialogo e nella risoluzione dei problemi dei venezuelani attraverso accordi, ringrazio la Turchia e il presidente Erdogan per questo rapporto e questa comunicazione permanente, per continuare ad avanzare in questa tremenda battaglia che sta affrontando il Venezuela”.
Maduro ha inoltre evidenziato che il presidente Erdogan ha condannato le politiche di “sanzioni” applicate dagli Stati Uniti contro il paese. “Mi ha dato un messaggio molto forte sulla posizione della Turchia. E direi quello del mondo, contro le sanzioni criminali. Contro ciò che significa, nel mezzo di una pandemia, far soffrire un popolo“.