Fedele alla sua storia e ai suoi principi, in difesa della verità e la giustizia nel pianeta, il nostro paese parteciperà al 75º periodo di sessioni dell’Assemblea Generale della ONU (AGNU), che per la prima volta nella storia realizzerà il suo dibattito generale e altri eventi di alto livello in formato virtuale per la crisi sanitaria globale provocata dalla Covid- 19.
«Come ogni anno difenderemo i principi del multilateralismo, del Diritto Internazionale e il ruolo della ONU nella costruzione di un ordine democratico, giusto ed equo », ha indicato nel suo account di Twitter il cancelliere Bruno Rodríguez Parrilla.
Durante il 75º periodo di sessioni della AGNU, inaugurato il 15 settembre e che si estenderà per tutto un anno, l’Isola grande delle Antille non smetterà di denunciare in tutti gli scenari possibili il blocco degli Stati Uniti, il suo indurimento e l’ostilità della Casa Bianca contro il popolo cubano.
Vale la pena ricordare, per questo, che la la vice ministro delle Relazioni Estere, Anayansi Rodríguez Camejo, ha annunciato alla fine del mese di luglio la posticipazione sino a maggio del 2921 della presentazione nella ONU del progetto cubano di risoluzione «Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba», ossia dalla data abituale (la fine d’ottobre o il principio di novembre) a quando di riannoderà il 75º periodo di sessioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
«Questa decisione risponde, unicamente, alle conseguenze epidemiologiche Generate dalla pandemia della Covid-19 e il suo scontro diretto e pratico nei lavori nella sede della ONU», ha segnalato Rodríguez Camejo in questa occasione.
Inoltre Cuba domanderà nell’attuale periodo di sessioni dell’Assemblea Generale, l’eliminazione delle misure coercitive unilaterali contrarie alla Carta della ONU e al Diritto Internazionale e ratificherà la sua solidarietà con i popoli del mondo.
La battaglia contro il nuovo coronavirus sarà un topico essenziale nell’agenda del dibattito generale della AGNU. Cuba riaffermerà l’importanza della cooperazione nella lotta contro la pandemia, di fronte alle posizioni egoiste d’attacco al multilateralismo e alle organizzazioni internazionali.
Tra gli eventi d’alto livello previsti nel presente periodo delle sessioni della AGNU, spiccano la commemorazione del 75º anniversario delle Nazioni Unite, il 25º della Quarta Conferenza Mondiale sulla Donna, del Giorno Internazionale per l’eliminazione totale della armi nucleari, oltre al Vertice sulla Biodiversità.
«La comunità internazionale potrà contare sempre con la sincera voce di Cuba di fronte all’ingiustizia, la disuguaglianza, il sotto sviluppo e la manipolazione, e per lo stabilimento di un ordine internazionale più giusto ed equo, al cui centro sia ubicato realmente l’essere umano, la sua dignità e il suo benessere», ha affermato il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz nel suo intervento in occasione del 70º anniversario della ONU.
Cuba sarà conseguente con questo atteggiamento nell’arena internazionale.