58º Consiglio Direttivo OPS sulla pandemia di COVID-19 nella regione delle Americhe
Dra. Etienne, Signor Presidente, delegato:
Da quando la COVID-19 rappresenta un rischio per la salute nel paese, la sua prevenzione e il suo controllo sono diventate una priorità per il nostro governo.
In gennaio abbiamo iniziato la nostra preparazione, è stato approvato e posto in marcia in tutto i territorio un Piano Nazionale intersettoriale con la partecipazione degli organismi dello Stato e del Governo e delle organizzazioni sociali e comunitarie, condotto e diretto dal Presidente della Repubblica, Miguel Díaz Canel Bermudez.
Le azioni cominciano e terminano nella comunità con la ricerca attiva di casi mediante un’investigazione tra tutta la popolazione, auto investigazioni, vigilanza specializzata di sospetti, isolamento di contatti e la realizzazione di prove di diagnosi.
Sono state create le condizioni per l’assistenza esclusiva a pazienti confermati, sintomatici, asintomatici e sospetti. Abbiamo rinforzato il Laboratorio nazionale nell’Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí, così come la rete dei Laboratori di Biologia Molecolare che danno copertura a tutto il territorio, incrementando significativamente il numero delle prove PCR di diagnosi.
Il personale della salute, scienziati e investigatori, hanno lavorato con totale dedizione. I nostri protocolli d’assistenza e l’uso di medicinali sviluppati dalla nostra industria biotecnologica e farmaceutica hanno permesso il recupero del 87% delle persone contagiate e che l’indice di letalità sia al di sotto della media regionale e mondiale. Si sta sviluppando una prova clinica di un candidato di vaccino contro la COVID-19.
Nello stesso tempo rinforziamo la nostra solidarietà internazionale con l’invio di 52 brigate mediche del contingente “Henry Reeve” in 39 paesi e territori colpiti dalla malattia.
Tutto questo nonostante il peso del blocco economico, commerciale e finanziario degli Stati Uniti indurito durante la pandemia, e che ostacola l’accesso a strumenti e apparati per l’assistenza ai pazienti e la menzognera campagna contro la cooperazione medica che offre Cuba.
Il nostro paese ha anche ricevuto aiuti solidali e ringraziamo tutti coloro che ci hanno appoggiato e soprattutto la OPS.
Per terminare abbiamo proposto di rinforzare il contenuto della risoluzione relazionato con la cooperazione e la solidarietà internazionali.
In tempi di pandemia l’azione collettiva e unita della OPS è fondamentale. Chiamiamo tutto gli Stati membri ad appoggiare queste proposte.
Molte grazie.