Riassunto della relazione sulla liquidazione del Bilancio dello Stato 2019
La Commissione Permanente dei Temi Economici, dopo la valutazione delle informazioni offerte dal Ministero di Finanze e Prezzi (MFP) sulla liquidazione del bilancio, dopo i risultati delle azioni di controllo effettuate dalla Corte dei Conti Generale della Repubblica, e il compimento dato alle raccomandazioni alla Legge No. 126, Legge del Bilancio dello Stato per il 2019, assieme alla Commissione dei Temi Costituzionali e alle raccomandazioni effettuate dall’Assemblea Nazionale del Potere Popolare (ANPP) nella presentazione del Bilancio dello Stato del 2019, indirizzate alle Commissioni Permanenti, al Ministero dell’Agricoltura, al Gruppo dello Zucchero Azcuba e al MFP, hanno ricevuto un’attenzione adeguata.
Il Bilancio dello Stato del 2019 è stato eseguito in uno scenario in cui l’economia è stata marcata da forti tensioni, aggravata dall’indurimento del blocco economico, commerciale e finanziario del governo degli USA che ha provocato forti restrizioni nella disponibilità di combustibile ed ha danneggiato tutti i settori con maggior forza negli investimenti, l’agricoltura, la produzione degli alimenti e il trasporto.
Nonostante tutto sono stati finanziati i programmi di sviluppo sociale, i servizi di base della popolazione, importanti investimenti nelle infrastrutture, la casa e l’appoggio finanziario al settore delle imprese.
È stata appoggiata la giusta decisione del Governo d’incrementare parzialmente il salario del settore statale e delle pensioni della Previdenza Sociale, per 4.198 milioni di pesos, che hanno beneficato più 1. 400.000 lavoratori.
La caduta di 2 000 milioni di pesos nella circolazione mercantile al dettaglio e di altre entrate non tributarie, ha provocato un a situazione negativa alle fonti d’entrata del bilancio e sarà necessario che il Consiglio di Stato approvi il Decreto legge Nº 1 che, modifica la legge Nº 126 del Bilancio dello Stato per il 2019, partendo dalla quale è stato incrementato il deficit fiscale a 7 029 milioni di pesos, 842 milioni più di quello inizialmente approvato e la domanda finanziaria è stata fissata in 10 963 milioni di pesos.
Le entrate lorde raccolte nel trascorrere dell’anno hanno toccato 59.546 milioni di pesos, e non è stato realizzato quanto pianificato per il 2019 al 2,6 %, per cause espresse precedentemente.
Nelle imposto sui servizi è stato captato il 98,8 % delle entrate , sono mancati 53 milioni di pesos soprattutto per i servizi prestati da persone naturali che include anche gli affittuari, le abitazioni e gli spazi.
Gli apporti delle forme di gestione non statale sono stati compiuti al 107 %, con una crescita del 19 %.
Nonostante tutto persistono morosità nel pagamento di alcune imposte e nelle sub-dichiarazioni delle entrate e questo necessita un maggior controllo dell’Amministrazione Tributaria e delle amministrazioni locali.
L’imposta sugli utili e l’apporto delle imprese statali sono stati realizzati al 102 e 107 %, rispettivamente, anche se 87 imprese hanno di minuito l’utilità e 88 hanno registrato perdite quando avevano utili pianificati.
Le spese totali dell’anno hanno toccato 65 775 milioni di pesos, il 98,1 % dell’ approvato, e nella loro mancata esecuzione hanno inciso le misure restrittive applicate a tutti i settori e sono state fonti per l’incremento parziale del salario al settore statale.
Nell’attività statale sono stato spesi 41 387 milioni di pesos, che hanno garantito i servizi di base alla popolazione; il 67 % è stato destinato ai settori dell’Educazione, Salute Pubblica, Assistenza e Previdenza Sociale. Altri settori come Cultura e Sport hanno avuto spese per più di 2000 milioni di pesos.
Una destinazione nell’esecuzione del bilancio dell’anno è stato il finanziamento di 795 milioni di pesos per dare sussidi alle persone con scarse entrate e con necessità costruttive nelle loro case, con il quale sono state aiutate 16 000 persone e sono stati destinati 44 milioni di pesos alle case per le madri con tre o più figli minori di 12 anni.
In visite e controlli realizzati dai deputati per l’esecuzione di questo programma è stata confermata la giustezza di questa politica, ma restano problemi e insufficienze che esigono che si lavori per sradicarli.
Al settore delle imprese sono stati trasferiti 19 470 milioni di pesos, e come continuità del processo produttivo, il 57 % ha finanziato produzioni esportabili che sostituiscono le importazioni.
Il destino di queste risorse finanziarie necessita un controllo maggiore degli organismi e delle organizzazioni delle imprese per ottenere una maggior efficienza nel loro utilizzo.
Al paniere familiare della popolazione con prezzi sussidiati, sono stati destinati 3 444 milioni di pesos, e questo ha apportato benefici a tutte le persone ed ha generato stabilità alle famiglie grazie a quello che significa disporre di questi beni. Le spese e i trasferimenti di capitale ascendono a 4 918 milioni di pesos, e il 68 % corrisponde a investimenti nelle infrastrutture e la casa.
I Bilanci locali del Potere Popolare raggiungono il 96,5 % del superavit pianificato ed hanno chiuso con un déficit dei bilanci le province di Santiago di Cuba, Guantánamo, Las Tunas, Granma e il Municipio Speciale Isola della Gioventù. Le province di Mayabeque, Matanzas, Ciego de Ávila e Las Tunas hanno superato le spese pianificate per l’anno in questione e questo denota una grave indisciplina finanziaria per mancanza d’attenzione, analisi e controllo sistematico, ed esige l’adozione di misure perché situazioni come queste non si ripetano. Sono stati approvati dai consigli dell’amministrazione 624 milioni di pesos del contributo territoriale para lo sviluppo locale , con un’accettazione favorevole tra la popolazione.
Il finanziamento destinato alle riparazioni dei danni provocati da eventi del clima, ha toccato i 311 milioni di pesos, ed è stata applicata la politica approvata di bonificare il 50 % del prezzo dei materiali della costruzione e il pagamento per l’Assistenza sociale alle persone che non possono coprire queste spese.
Tra i controlli realizzati dalla Corte dei Conti Generale della Repubblica e i controlli del Ministero delle Finanze e Prezzi (MFP) al bilancio, è stato messo in evidenza che nonostante le tensioni economiche e finanziarie, la carenza e l’instabilità del personale qualificato, il sistema del bilancio ha garantito il funzionamento dei programmi sociali ed economici del paese.
Riassumendo, l’esecuzione del Bilancio dello Stato nel 2019 ha registrato un deficit fiscale di 6.435 milioni di pesos, inferiore a quello approvato nel Decreto Legge Nº. 1 del 2019 in 594 milioni di pesos.
Valutando l’andamento del bilancio dell’anno e nonostante il complesso scenario nel quale si è mossa l’economia, è stato possibile assicurare la continuità delle conquiste della Rivoluzione a beneficio di tutto il popolo, il vero protagonista di questo impegno.
Sono state evidenziate anche le potenzialità e le riserve sule quali dobbiamo continuare a lavorare, rinforzando le azioni di controllo e supervisione nell’ esecuzione del bilancio a tutti i livelli, per cui si propongono le seguenti raccomandazioni:
Gli organismo, i sistemi delle imprese, i governi provinciali e le amministrazioni municipali eseguiranno la revisione dei problemi principali del controllo del bilancio esposti nella relazione di liquidazione del Bilancio dello Stato del 2019, e proporranno il rafforzamento delle misure di controllo e supervisione per la gestione delle entrate e per l’uso corretto delle spese di bilancio nell’esecuzione del 2021 informando di questo il MFP nel mese di gennaio di questo stesso anno.
Il MFP, nella sua condizione di organismo rettore, presenterà al Governo, nel mese di febbraio del 2021, il riassunto delle misure di controllo e supervisione proposte da organismi, OSDE, governi provinciali e amministrazioni municipali per un miglior controllo del bilancio dello stesso anno; proporrà il seguimento al suo compimento e alla relazione alla ANPP con i risultati della sua esecuzione nel trascorso dell’anno e nel momento della sua liquidazione.
La Commissione Permanente dei Temi Economici, in coordinamento con il resto delle commissioni permanenti della ANPP, manterrà le relazioni di lavoro con gli organi e gli organismi corrispondenti per conoscere e valutare l’attenzione data e il compimento di queste raccomandazioni, oltre alle azioni di controllo che realizzeranno i loro deputati per l’esecuzione del bilancio del 2021, informando di questo la ANPP nel momento della sua liquidazione.
Finalmente, il Dictamen esprime che le commissioni permanenti dei Temi Economici e dei Temi Costituzionali e Giuridici considerano che sono stati realizzati gli obiettivi per i quali era stato concepito il Bilancio dello Stato per il 2019, con le modifiche effettuate dal Consiglio di Stato, che ha garantito la vitalità e la continuità del processo economico e sociale del paese.
Partendo da questi elementi, la ANPP ha approvato la relazione sul Bilancio dello Stato con le raccomandazioni presentate.