La biotecnologia cubana dà nuovamente mostra della sua forza. Il Centro d’Ingegneria Genetica e Biotecnologia (CIGB) ha presentato l’espediente tecnico del suo primo candidato al vaccino contro la COVID-19 al Centro per il Controllo Statale dei Medicinali strumenti e dispositivi medici (CECMED).
Questo passo è fondamentale per la richiesta d’autorizzazione dei saggi clinici negli umani, hanno indicato le fonti del gruppo d’Imprese BIOCUBAFARMA.
Si è saputo che i risultati preliminari del primo candidato al vaccino dell’Isola contro la mortale malattia, denominato SOBERANA 1 sono promettenti.
La fonte ha precisato che non sono state osservate reazioni avverse o effetti gravi, ma che mancano la valutazione del comportamento del saggio e del processo delle mostre per vedere se realmente esistono anti corpi, come si spera.
Alla fine d’agosto, l’istituzione leader nello sviluppo dei vaccini a Cuba, l’Istituto Finlay dei Vaccini (IFV), ha cominciato il saggio clinico del primo candidato al vaccino cubano contro il nuovo coronavirus, battezzato Soberana 1.
Dagmar García Rivera, direttrice delle Investigazioni del IFV, ha informato nel suo account di Twitter che comincia la fase 1 dei saggi clinici del secondo candidato al vaccino cubano denominato Soberana 2, unico progetto
di vaccino contro questa pandemia, dopo l’approvazione del CECMED.
«Tutto è pronto per iniziare il saggio clinico di SOBERANA 2.
Professionalità, rigore ed etica sono l’essenza. L’impegno con la salute del nostro popolo … giungeremo e vinceremo», ha scritto.
«Saremo, ancora una volta, un esempio per il mondo di come l’integrazione governo, salute e scienza possono tutto, quando la priorità è la salute del popolo», ha affermato la scienziata.
Eduardo Martínez Díaz, presidente di BIOCUBAFARMA, ha indicato che la strategia tracciata per avere il nostro vaccino contro la COVID -19 va bene. Prima della fine del 2020 avremo quattro candidati ai saggi clinici».
«Nel 2021 la nostra popolazione verrà immunizzata contro questo virus. I cubani possono avere fiducia nei loro specialisti impegnati con la Patria», ha sostenuto.
Martínez Díaz ha aggiunto che molti investigatori stanno lavorando duro e che ci sono un’esperienza, un’opera e molti cuori che battono forte.
«Così come chiediamo al nostro popolo la fiducia, sollecitiamo anche che sino a che non avremo il vaccino contro la COVID -19 tutti rispettino le misure stabilite nella tappa nella quale c’incontriamo. Non dobbiamo distrarci nemmeno un pochino», ha concluso.
A Cuba, ogni lotto di vaccino deve seguire un rigororoso processo di valutazione e quando esiste la sicurezza che è pronto, si autorizza il suo uso mediante un certificato.