L’enorme sfida e anche l’incertezza che porta con sé la COVID-19 non hanno impedito agli studenti di Cuba d’utilizzare il loro tempo realizzando accordi orientati dalle loro organizzazioni aiutando il paese in impegni di prim’ordine.
Il sito della Presidenza, la mattina di mercoledì 11 ha pubblicato che in una riunione guidata dal Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, e dal primo ministro, Manuel Marrero Cruz, è stato analizzato come concretare le idee emanate dalle riunioni delle Federazione degli Studenti Medi (FEEM), e della Federazione Studentesca Universitaria (FEU).
Yozara Acosta Nápoles, presidente della FEEM, ha detto che i membri dell’organizzazione hanno partecipato in «maniera attiva» al combattimento contro il nuovo coronavirus, e mantengono come impegni di base dell’agenda dell’organizzazione, la difesa della Patria, il lavoro politico-ideologico –con enfasi nelle nuove piattaforme nate con le tecnologie dell’Informatica e le Comunicazioni e hanno lavorato anche fomentando la memoria storica e approfittando di ogni pezzo di terra a favore della sovranità alimentare.
Quando si scriverà la storia di questi mesi, si dovrà parlare di come circa 1600 giovani delle medie e liceali hanno lottato fermamente contro la COVID-19
«Voi avere dei criteri sull’inizio del corso?», ha chiesto Díaz-Canel alla Presidente della FEEM, che ha parlato di come professori e studenti hanno preso coscienza sul valore del misure igienico-sanitarie.
Nel caso degli studenti liceali che hanno già realizzato gli esami d’ingresso lo stato d’opinione è favorevole, ha sottolineato Yozara Acosta, che alludendo all’assegnazione delle facoltà ha affermato che in senso generale lo stato d’animo è allegro.
José Ángel Fernández Castañeda, presidente della FEU, ha parlato dell’implementazione delle misure igienico-sanitarie di fronte alla COVID-19 –con la presenza di circa 50 000 studenti di Scienze Mediche, e altre migliaia di diverse specialità – del lavoro politico ideologico e della produzione di alimenti.
In questi mesi hanno appoggiato le attività del trasporto pubblico, del risparmio d’energia e il mantenimento della disciplina sociale.
Il funzionamento interno dell’organizzazione, e l’attenzione agli accordi derivati dal IX Congresso della FEU, sono stati tra le missioni prioritarie.
«Se facciamo un bilancio di tutti gli apprendistati, le esperienze, i risultati, le insufficienze, lo scontro alla COVID -19, si dovrà segnalare che il paese è stato capace di mantenere, con alti e bassi, gli asili d’infanzia sempre aperti senza problemi e questo ha a che vedere molto con le misure prese, con la dedizione del personale di queste istituzioni in maniera responsabile e cosciente», ha valutato il Presidente cubano.
Il mandatario ha sottolineato come, in maniera organizzata, è stato aperto il corso scolastico che si svolge da varie settimane senza problemi e ha segnalato la responsabilità degli insegnanti, istituzionale, e familiare e com’è stato utilizzato il tempo a favore studiando esami con lo stesso rigore degli altri anni e abbiamo ottenuto migliori risultati.
Poi ha sottolineato come un elogio, che lo Stato mantiene in condizioni molto complesse una conquista della Rivoluzione, una politica pubblica molto impegnativa e che la famiglia e la società rispondono positivamente, per far sì che ogni sforzo inter-connesso sia quello che offre un risultato sostenibile nelle condizioni in cui stiamo vivendo.