La Rivoluzione Cubana avanza verso il suo 62º anniversario
Leidys Labrador Herrera
Nel mezzo degli irripetibili problemi di oggi, la nostra nazione si erge con la forza che le danno l’unità, l’impegno quotidiano, la fiducia e la totale disposizione di difenderla che mostra il suo popolo.
Per questo, e anche se viviamo tempi eccezionali i figli di quest’Isola battagliera e generosa non rinunciano a festeggiare l’avvenimento di questa memorabile data in tutta la geografia, in luoghi di difficile accesso o nelle zone danneggiate dalla tormenta tropicale Eta, dove i lavori di recupero costituiscono una nuova sfida.
La volontà di realizzare questo obiettivo è stata esposta in una video conferenza con i governatori di tutti i territori, presieduta dal Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez; dal Secondo Segretario del Comitato Centrale del Partito, José Ramón Machado Ventura, e dal primo ministro, Manuel Marrero Cruz, si legge nel sito web della Presidenza.
Senza rinunciare alla qualità, alla pertinenza, alla realizzazione e cultura del dettaglio, il piano previsto approfitterà al massimo degli spazi comunitari, rispetterà le misure che garantiscono la stabilità epidemiologica e quanto descritto in ogni fase e tappa approvate per lo scontro alla pandemia.
Il vice primo ministro Roberto Morales Ojeda, ha presentato la proposta, perché divenga una giornata di riconoscimento al personale della Salute, ai nostri scienziati, ai giovani, al popolo in generale per la sua eroica attitudine, al cui centro c’è il più profondo e sincero omaggio al nostro Comandante in Capo, Fidel Castro.