Il presidente del partito Partito Alternativo Rivoluzionario del Comune (FARC), Rodrigo Londoño, ha espresso la sua solidarietà con Cuba e ha respinto le accuse del governo di Iván Duque sulla presunta ingerenza del Paese caraibico nelle prossime elezioni in Colombia.
In qualità di firmatario dell’Accordo di pace finale e presidente del partito FARC, voglio esprimere la mia solidarietà al popolo e al governo di Cuba alla luce dei recenti eventi, ha sottolineato Londoño sul suo account Twitter.
Allo stesso modo, il governatore di Magdalena, Carlos Caicedo, che ha assicurato che si tratta di “una strategia mediatica di settori di estrema destra che cerca di intensificare il confronto tra popoli fratelli, incoraggia la politica bellicosa di Donald Trump e minaccia i settori dell’opposizione in Colombia”.
La senatrice del partito FARC, Sandra Ramírez, concorda con queste posizioni e ha sottolineato su Twitter che “l’estrema destra, afferrata al potere e in declino, cerca tutti i trucchi possibili per minare la sovranità di Cuba”.
Dopo una serie di accuse contro Cuba sulla rivista Semana, Duque ha minacciato di espellere i diplomatici cubani che avrebbero intrapreso azioni per interferire a favore della sinistra nelle elezioni presidenziali del prossimo anno.
Detti media assicurano, senza prove di nessun tipo, che L’Avana sta attuando una strategia di interferenza in Colombia attraverso l’orientamento dei cubani con copertura diplomatica nelle organizzazioni sociali di solidarietà e l’infiltrazione di programmi di cooperazione con le autorità locali.
“Le accuse della rivista Semana sulla presunta ingerenza di Cuba in Colombia sono una vergogna internazionale e un pericolo per quelli che come noi esercitano l’opposizione in Colombia; le autorità del nostro paese mentono e disonorano le regole della diplomazia internazionale”, ha sottolineato Rafael Martínez, sindaco di Santa Marta.
Intanto il rappresentante della Camera, Sergio Marín, ha chiarito che in Colombia “sosteniamo Cuba e difendiamo Cuba, così come Cuba ha rischiato tutto per la pace della Colombia. Con Cuba abbiamo solo un’eterna gratitudine!”.
Dalla Colombia, con l’hashtag #ApoyamosACuba, centinaia di persone esprimono continuamente il loro sostegno al Paese delle Antille e condannano la farsa creata dal loro governo nazionale.
Con informazioni di Prensa Latina traduzione di Ida Garberi