Il III Consiglio Congiunto tra Cuba e l’Unione Europea (UE), si è tenuto mercoledì in modo virtuale con la presenza di Josep Borrell, Alto Rappresentante per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza e Vice Presidente della Commissione Europea, e il Ministro degli Esteri della Repubblica di Cuba, Bruno Rodríguez Parrilla.
Durante l’incontro, che ha avuto luogo in circostanze particolarmente complesse per il mondo a causa della pandemia del covid-19, entrambe le parti hanno sottolineato i progressi fatti nelle relazioni bilaterali e nella cooperazione nell’ultimo anno e hanno ribadito la loro volontà di continuare a lavorare per rafforzarle.
Il ministro degli Esteri cubano ha sottolineato che la realizzazione di questo Consiglio congiunto è un altro esempio della volontà di entrambe le parti di adempiere gli impegni precedentemente concordati, andare verso il rafforzamento dei legami, consolidare l’Accordo di dialogo politico e di cooperazione (ADPC) come quadro normativo delle relazioni bilaterali, e scambiare opinioni su questioni regionali e globali.
Allo stesso modo, ha espresso la convinzione della continuità di un dialogo politico che valorizzi gli elementi che ci uniscono, confermando che “è possibile costruire spazi di dialogo e di cooperazione per il mutuo beneficio, rispettando le nostre differenze”.
Nelle sue osservazioni conclusive, ha sottolineato che “le relazioni tra Cuba e l’Unione Europea stanno andando verso il consolidamento” e ha sottolineato l’impegno di Cuba a lavorare per preservare e consolidare la relazione creata negli ultimi anni.
Da parte sua, l’alto rappresentante dell’Unione europea ha fatto riferimento al buono stato delle relazioni bilaterali e ha sottolineato l’importanza delle azioni di cooperazione realizzate, tra cui il sostegno al confronto COVID-19.
Ha anche confermato l’appoggio dell’Unione Europea alla risoluzione cubana contro il blocco imposto dal governo degli Stati Uniti e la sua opposizione all’applicazione dei titoli III e IV della legge Helms-Burton. Allo stesso modo, l’Unione Europea ha ribadito il suo rifiuto dell’inclusione di Cuba nella lista degli Stati sponsor del terrorismo del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti.
La delegazione cubana era composta anche dal primo viceministro del Mincex, Ana Teresita González Fraga; il viceministro del Minrex, Anayansi Rodríguez Camejo; l’ambasciatrice cubana presso l’Unione Europea, Norma Goicochea Estenoz, e altri dirigenti e funzionari del Ministero degli Esteri cubano.
Discorso di apertura del Ministro degli Affari Esteri di Cuba, Bruno Rodríguez Parrilla al III Consiglio Congiunto Cuba-Unione Europea. 20 gennaio 2021
Siamo lieti di salutare ancora una volta l’Alto Rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza e Vicepresidente della Commissione Europea, Sua Eccellenza Josep Borrell, al quale diamo il benvenuto poiché questa è la sua prima partecipazione ai Consigli congiunti Cuba-UE. Apprezziamo anche la presenza del ministro Arancha e dei rappresentanti degli Stati membri, attori vitali nell’attuazione dell’accordo di dialogo politico e di cooperazione (PDCA).
Estendiamo i nostri cordiali saluti a Sua Eccellenza la signora Jutta Urpilainen, commissario per i partenariati internazionali, che partecipa per la prima volta alle nostre riunioni.
Cuba attribuisce un significato speciale allo svolgimento di questo terzo Consiglio congiunto, che si svolge in circostanze particolarmente complesse, come hanno detto Borrell e Arancha, a causa della pandemia COVID-19, che ha avuto anche un impatto sullo sviluppo delle relazioni tra Cuba e l’Unione Europea.
I suoi effetti devastanti, aggravati negli ultimi mesi dalla comparsa di ceppi più contagiosi del virus, mostrano l’urgenza di rafforzare il multilateralismo e la cooperazione nel sistema internazionale per affrontare le sfide comuni in condizioni migliori. In questo difficile contesto, i passi che entrambe le parti hanno fatto per affrontare la malattia e le sue conseguenze sono incoraggianti, e stanno emergendo ulteriori opportunità di cooperazione reciproca in questo settore.
Insieme agli impatti multisettoriali che il COVID-19 ha determinato, il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba si è brutalmente intensificato negli ultimi due anni, con misure opportunistiche che danneggiano l’accesso alla salute del popolo cubano in condizioni pandemiche e che si pone come un reale e determinante impedimento allo sviluppo di Cuba. È anche la componente principale della politica di ostilità degli Stati Uniti verso il nostro paese, il cui esempio più recente è stata l’inclusione di Cuba nella spuria lista degli Stati sponsor del terrorismo da parte del Dipartimento di Stato. Vorrei ringraziare il portavoce del Servizio Estero per la sua dichiarazione a questo proposito.
Oggi si conclude un ciclo iniziato con il secondo Consiglio congiunto tenutosi personalmente all’Avana nel settembre 2019, che ci permette di fare un bilancio di ciò che siamo stati in grado di avanzare in mezzo a questo complesso scenario, così come di pianificare le azioni future per il mutuo beneficio e sulla base del rispetto della sovranità di entrambe le parti, come stabilito nell’accordo stesso.
Siamo lieti di notare lo sforzo fatto per mantenere attivi i diversi meccanismi di scambio stabiliti dall’Accordo di dialogo politico e di cooperazione e per rispettare il calendario degli incontri, anche con gli aggiustamenti fatti e l’uso di canali alternativi, ma bisogna riconoscere che i dialoghi tematici sono stati portati avanti con successo. Uno di essi è stato menzionato, posso dire che per noi sono stati tutti molto importanti, in particolare, quello relativo alle misure coercitive unilaterali, da cui ci aspettiamo risultati pratici e fruttuosi.
Questo Terzo Consiglio Congiunto, a nostro parere, ratifica la volontà di entrambe le parti di adempiere gli impegni che abbiamo concordato, di andare verso il rafforzamento delle nostre relazioni, di consolidare l’ADPC come quadro normativo per loro e di rafforzare un dialogo politico trasparente, sulla base del rispetto reciproco, dell’uguaglianza e della reciprocità.
Infine, vorrei esprimere la convinzione che le nostre riunioni contribuiranno al consolidamento delle relazioni tra l’Unione Europea, i suoi Stati membri e Cuba, così come alla continuità di un dialogo politico che valorizzi gli elementi che ci uniscono e che ci permetta anche di trattare le nostre differenze con rispetto.
Vi ringrazio molto per l’opportunità di tenere questo importante Consiglio congiunto.
Fonte: www.cubadebate.cu
Traduzione: ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI AMICIZIA ITALIA-CUBA
Cuba e la UE rinforzano le relazioni
Milagros Pichardo
Una condanna all’inclusione di Cuba nella lista dei paesi patrocinatori del terrorismo è stata espressa dall’Alto rappresentante dell’Unione per i Temi Esteri e la Politica di Sicurezza della Unione Europea (UE), Josep Borrell, durante il III Consiglio Congiunto tra le due parti, realizzato il 19 gennaio in maniera virtuale. Il cancelliere cubano, membro del Burò Politico del PCC, Bruno Rodríguez Parrilla, ha guidato il lato dell’Isola grande delle Antille.
Borrell ha detto che nonostante la situazione epidemiologia provocata dalla COVID – 19, Cuba rispetta tutte le date previste nell’agenda di questi incontri, mentre Rodríguez Parrilla ha risaltato che termina un ciclo iniziato nel II Consiglio (2019), che permette di valutare quanto realizzato in questo complesso scenario e di progettare azioni future a beneficio reciproco e sulla base del rispetto della sovranità delle due parti, come stabilisce l’accordo di Dialogo Politico e di Cooperazione.
Ha aggiunto che questo III Consiglio ratifica la volontà delle parti per realizzare gli impegni e avanzare verso il rafforzamento delle relazioni bilaterali.
Poi ha espresso la sua convinzione che il dibattito contribuisce al consolidamento di un dialogo politico che include gli elementi che ci uniscono e che favorisce il maneggio delle nostre differenze.
«Ci soddisfa constatare lo sforzo realizzato per mantenere attivi i differenti meccanismi di scambio stabiliti dall’Accordo di Dialogo Politico e Cooperazione», ha segnalato.