Il presidente della Repubblica di Cuba, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha denunciato oggi su Twitter lo spettacolo di menzogne e manipolazioni contro Cuba da parte dell’Organizzazione degli Stati Americani (OSA).
La stessa OSA che ha taciuto sui crimini dei golpisti in Bolivia nel 2019, e che è cieca e sorda a qualsiasi crimine commesso dalla destra in America Latina, ha detto il dirigente cubano di fronte ai tentativi di rarefare e paralizzare qualsiasi riavvicinamento tra Cuba e gli USA.
“Ancora una volta l’OSA convoca uno spettacolo deprimente di bugie e manipolazioni contro Cuba. La stessa OSA che ha taciuto sui crimini dei golpisti in Bolivia, nel 2019, e che è cieca e sorda ad ogni crimine commesso dalla destra in America Latina. #CubaViva”, ha twittato il presidente e ha collegato al suo messaggio una nota del media digitale Granma.
Il giornale cubano segnala che al recente evento della Commissione Interamericana dei Diritti Umani dell’OSA hanno partecipato noti imprenditori controrivoluzionari, in un deprimente spettacolo di menzogne e manipolazioni che continua a ripetersi.
Il testo assicura che l’OSA è contro gli interessi della Nostra America, diffondendo falsità, introducendo disegni di legge contro Cuba, minacciando, compromettendo e comprando le coscienze.
Tuttavia, l’articolo del Granma dice che nonostante la semina intenzionale dell’odio da parte di un gruppo di politici della mafia anticubana, città, organizzazioni e politici statunitensi cercano il riavvicinamento tra le due nazioni e sollecitano il presidente Joe Biden a riprendere l’invio di rimesse a Cuba.
A questo proposito, una lettera inviata alla Casa Bianca da varie personalità statunitensi sottolinea che si tratta di una questione che richiede un’attenzione urgente, indipendentemente dalle inclinazioni politiche, a causa del danno che provoca al popolo cubano.
Fonte: acn
Traduzione: italiacuba.it