La società civile di Suchitepequez ha richiesto far luce sugli assassini del corrispondente del quotidiano guatemalteco Prensa Libre, Danilo Lopez, e Federico Salazar, di Radio Nuevo Mundo.
Il fatto si registrò nella zona centrale di Mazatenango, quando ambedue si trovavano di fronte all’edificio di Governo e sono stati attaccati da due motociclisti che dopo sono scappati tra i vicoli del settore, ha confermato il quotidiano nella sua versione digitale.
Il 7 luglio 2013 il Centro di Notizie sul Guatemala (Cerigua) aveva informato che il sindaco di San Lorenzo Suchitepequez, Josè Linares, aveva minacciato il corrispondente Lopez.
Secondo la nota, presumibilmente il sindaco era furioso per un articolo pubblicato in aprile di quell’anno riferito alla sua gestione, per questo lo avvisò di aspettarsi delle conseguenze.
Questo fatto è accaduto quando Lopez seguiva la sessione ordinaria del Consiglio Dipartimentale di Sviluppo, in cui si trattava il preventivo per il 2014.
La minaccia sorse apparentemente da una pubblicazione del 10 aprile 2013, nella quale si segnala la Municipalità di San Lorenzo di utilizzare 2,8 milioni di quetzales (360360 dollari) in opere inesistenti.
Lopez accorse alla procura del Ministero Pubblico a Mazatenango, dove presentò la denuncia della minaccia e sollecitò investigare perché il sindaco era stato così violento con lui.
Il reporter espresse allora che temeva che lui o qualche membro della sua famiglia potessero risultare vittime.
La morte dei due giornalisti trascese cinque giorni dopo che la coordinatrice dell’Osservatorio dei Giornalisti di Cerigua, Ileana Alamilla, ricordasse che durante l’epoca elettorale i reporter sono propensi ad essere bersaglio di attacchi da parte delle autorità ed i loro membri della sicurezza.