Nella giornata di ieri il governo venezuelano ha annunciato di aver sottoscritto un importante accordo con il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite. Un accordo di cui beneficeranno ben 185000 bambini venezuelani che si trovano in condizione di vulnerabilità entro la fine di quest’anno, come indica l’emittente teleSUR.
“Voglio ringraziare lo sforzo che è stato fatto, per questo passo che stiamo compiendo, firmando questo accordo per realizzare programmi di sostegno alimentare, assistenza alimentare per i bambini”, ha così commentato la finalizzazione dell’accordo il presidente venezuelano Maduro.
In questo senso, il presidente venezuelano ha annunciato che si tratta del primo passo di una serie di progetti che sosterranno il sistema alimentare della nazione sudamericana fortemente danneggiata dalle criminali sanzioni imposte dagli Stati Uniti.
In cosa consiste l’accordo tra il PMA e il Venezuela?
Il programma alimentare dell’ONU fornirà pasti scolastici nutrienti a bambini/e, in particolare nelle scuole materne e di istruzione speciale, oltre a investire nel recupero delle mense scolastiche e formare il personale scolastico sulle pratiche di sicurezza alimentare.
A seguito dell’accordo con il governo venezuelano, il PAM potrà agire nel Paese e avanzare progressivamente nel piano che quest’anno andrà a beneficio di 185.000 minori, fino a quando 1,5 milioni di bambini venezuelani potranno godere dei suoi benefici.
Con l’accordo, firmato questo lunedì, il PAM “avanzerà con il suo piano per raggiungere progressivamente 1,5 milioni di bambini nelle scuole nelle aree più colpite dall’insicurezza alimentare”, ha spiegato il direttore del programma ONU David Beasley.
Perché è necessario l’accordo?
Data la situazione economica affrontata dal Venezuela a causa delle misure coercitive unilaterali degli Stati Uniti (USA) e dei vassalli europei. Il governo venezuelano a tal proposito ha invitato il programma alimentare delle Nazioni Unite a valutare come le misure coercitive colpiscono la dieta dei venezuelani.
Gli esperti del PMA hanno svolto un lavoro sul campo tra luglio e settembre 2019, di cui hanno pubblicato un rapporto dove si evince che “il 7,9 per cento della popolazione in Venezuela, circa 2,3 milioni di venezuelani, vive in una grave insicurezza alimentare”.
Secondo il documento, 7 milioni di venezuelani sono “moderatamente insicuri”, che rappresentano il 24,4&^% della popolazione. Allo stesso modo, il PAM ha concluso che una persona su tre in Venezuela “soffre di insicurezza alimentare e necessita di assistenza”.
Da parte sua, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) in un altro rapporto indica che il 31,9% degli abitanti del Venezuela è denutrito, motivo per cui invita a rimuovere il blocco contro il Paese sudamericano.