Intervento Díaz-Canel Bermúdez, CSEE

Intervento  di Miguel M. Díaz-Canel Bermúdez, Presidente della Repubblica di Cuba, nella Videoconferenza del Consiglio Supremo Economico Euroasiatico

21 maggio 2021, «Anno 63º della Rivoluzione»

Sua Eccellenza, Signor Kassym-Jomart Tokayev, presidente della Repubblica del Kazajstán;

Sua Eccellenza, Signor Nursultán Nazarbayev, Presidente Onorario del Consiglio Supremo dell’Unione Economica Euroasiatica;

Eccellenze, Capi di delegazione dei paesi membri del Consiglio Supremo Economico Euroasiatico:

Ringrazio sinceramente per l’invito del Kazajstán, Presidente Pro Tempore dell’Unione Economica Euroasiatica, per partecipare a questa importante riunione, la prima alla quale ho l’onore d’assistere dopo l’approvazione dello status di Osservatore per il mio paese, l’11 dicembre del 2020.

Voglio iniziare reiterando la gratitudine per l’appoggio e l’accompagnamento dei paesi membri all’incorporazione di Cuba come Stato Osserevatore nell’Unióne Economica Euroasiatica e risaltare l’importanza che diamo a questo incontro.
Le relazioni economiche, commerciali, finanziarie e di cooperazione con gli Stati membri dell’Unione risultano mutuamente benefiche e siamo disposti a collaborare in tutte le priorità della Commissione Economica Euroasiatica per l’anno in corso.

Il Piano Congiunto di Collaborazione 2021-2026, per l’implementazione del Memorandum d’Intesa tra il Governo della Repubblica di Cuba e la Commissione Economica Euroasiatica del 31 maggio del 2018, s’inserisce in questo obiettivo.

In sfere prioritarie come l’economia,il commercio, la bancaria, la finanziaria, della salute,  della biotecnologia, dell’energia, la geologia e le miniere, agroindustriali, culturali, sportive e delle comunicazioni, sono state già definite  32 azioni  congiunte, che sono coerenti con la nostra Strategia Economico-Sociale per l’impulso dell’economia e lo scontro alla crisi mondiale provocata dalla COVID-19, così come con il Piano Nazionale di Sviluppo Economico e Sociale sino al  2030.

Signor Presidente:

Oggi, come mai prima, è urgente unire gli sforzi e le volontà a favore della specie umana, crudelmente stratificata dal mercato, che emargina ed esclude le maggioranze, provocando costosi squilibri di ogni tipo che ora si fanno dolorosamente più visibili per l’impatto della pandemia della COVID-19, ai cui effetti si deve la peggiore recessione economica mai sofferta dall’umanità dalla  Seconda Guerra Mondiale.

Nel mezzo dell’avverso scenario globale che ho descritto alcune nazioni soffriamo  l’ aggressione addizionale del blocco e altre misure coercitive unilaterali, che violano, tutte, il Diritto Internazionale e della Carta dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.

Voglio esprimere qui la nostra più energica condanna per le ingiustificate sanzioni unilaterali imposte dal Governo degli Stati Uniti alla Federazione della Russia.

Ugualmente denuncio e condanno le permanenti campagne dell’Occidente per screditare  la Repubblica della Bielorussia, i tentativi di destabilizzazione di qustao paese fraterno e il tentativo d’omicidio contro il presidente Alexander Lukashenko.

Cuba, che soffre un criminale assedio economico e finanziario da più di sei decenni, ringrazia i paesi che formano l’Unione Economica Euroasiatica per il loro permanente rifiuto di questa politica genocida del Governo degli Stati Uniti che si è indurita a livelli senza precedenti persino nelle condizioni eccezionali derivate dalla pandemia.

Voglio informare il Consiglio Supremo Euroasiatico che, nonostante questo brutale assedio siamo riusciti ad affrontare la pandemia e mostrare risultati promettenti , e questo si deve prima di tutto alla ferma determinazione del nostro popolo di difendere il sistema politico eletto dalla maggioranza, che si può riassumere in un insieme di politiche sociali che danno la priorità all’essere umano, al disopra di qualsiasi altro bene materiale o immateriale.

Seguendo questo principio si articola un sistema di salute di qualità, gratuito e di portata universale, con una gestione del Governo basata nella scienza e l’innovazione, che favorisce le inter-connessioni tra i settori della conoscenza, la produzione, i beni, i servizi e le località.

Grazie a questo, la Scienza cubana, i suoi scienziati, gli investigatori e il personale della salute garantiscono la produzione del 85% dei medicinali del protocollo nazionale d’attuazione per lo scontro alla pandemia, e inoltre si stanno sviluppando cinque candidati a vaccino, che si trovano in differenti fasi di saggio clinico.

All’avanguardia di questo processo, Soberana 02 e Abdala transitano per la III Fase con risultati molto promettenti, mentre Soberana Plus, per pazienti convalescenti dalla COVID-19, avanza nella II Fase del saggio clinico.

Esprimiamo qui la nostra disposizione di stabilire una cooperazione effettiva con gli Stati membri dell’Unione Economica Euroasiatica, partendo dallo scambio delle esperienze tra gli esperti dei nostri paesi, la cooperazione medica e la collaborazione con i nostri candidati  vaccino.

Ugualmente, ci dichiariamo pronti a cominciare il processo d’inserimento nel mercato comune dei medicinali, i dispositivi e le tecnologie la cui creazione si avalla nel Trattato dell’Unione Economica Euroasiatica.

Signor Presidente:

Cuba reitera il suo interesse per ottenere una maggior partecipazione delle imprese dei paesi membri del Consiglio ai progetti d’investimento straniero dell’Isola, protetti da una legislazione moderna e attraente e dalle facilità che offre la Zona Speciale di Sviluppo di Mariel.

Vorrei segnalare nello stesso tempo l’interesse di stabilire le basi per la collaborazione tra il Banco di Sviluppo dell’Unione Economica Euroasiatica e del Sistema Bancario della Repubblica di Cuba.

Lo scambio culturale, la collaborazione sportiva e la formazione degli studenti attraverso programmi di borse di studio in aree di forza di ognuno dei nostro paesi sono ambiti per promuovere la cooperazione.

Inoltre rilevo che gli obiettivi comuni nella cooperazione e l’integrazione per lo sviluppo del economia digitale e la crescita del commercio elettronico nei processi economici e finanziari, sono in accordo con le nostre azioni per fomentare con maggior dinamismo l’informatizzazione della società.

Reitero anche la volontà di Cuba di contribuire all’impulso delle relazioni economico-commerciali degli Stati membri di questa organizzazione con la regione latinoamericana e caraibica.

Eccellenze, amici:

Mi onora ratificare l’impegno di Cuba con le decisioni e gli accordi che saranno approvati in questa sessione del Consiglio Supremo Economico Euroasiatico con l’obiettivo di dare una maggiore portata ai nostri vincoli.

E appoggiamo le direttive strategiche per lo sviluppo dell’integrazione euro asiatica sino al 2025.

Per tradizione, per vocazione e per la stessa urgenza dei tempi difficili che  viviamo, Cuba scommette decisamente sulla solidarietà, la cooperazione e l’integrazione per il rafforzamento dei vincoli nelle aree di mutuo interesse.

Gli impegni sono enormi, ma sono sicuro che la somma delle nostre volontà ci permetterà di superarli.  Ci  animano la solidità dell’Unione Economica Euroasiatica e la fiducia che uniti potremo avanzare più velocemente a favore dello sviluppo delle nostre economie e il benessere dei nostri popoli.

Le  esemplari relazioni d’amicizia che le nostre rispettive nazioni hanno costruito durante lunghi anni c’ispirano a dirvi un’altra volta dalla nostra amata Patria, quello che i nostri leaders storici hanno trasformato in una certezza popolare: «Sì si può!»

Molte grazie.


Intervención de Miguel M. Díaz-Canel Bermúdez, Presidente de la República de Cuba, en la Videoconferencia del Consejo Supremo Económico Euroasiático, el 21 de mayo de 2021, «Año 63 de la Revolución»

Excelentísimo señor Kassym-Jomart Tokayev, presidente de la República de Kazajstán;

Excelentísimo señor Nursultán Nazarbayev, Presidente Honorario del Consejo Supremo de la Unión Económica Euroasiática;

Excelentísimos Jefes de delegaciones de los países miembros del Consejo Supremo Económico Euroasiático:

Agradezco sinceramente la invitación de Kazajstán como Presidente Pro Témpore de la Unión Económica Euroasiática para participar en esta importante reunión, la primera a la que tengo el honor de asistir después que fuese aprobado el estatus de Observador para mi país el 11 de diciembre de 2020.

Quiero empezar por reiterar la gratitud por el apoyo y el acompañamiento de los países miembros a la incorporación de Cuba como Estado Observador en la Unión Económica Euroasiática y resaltar la importancia que le concedemos a esta cita.

Las relaciones económicas, comerciales, financieras y de cooperación con los Estados miembros de la Unión resultan mutuamente beneficiosas y estamos dispuestos a colaborar en todas las prioridades de la Comisión Económica Euroasiática para el año en curso.

El Plan Conjunto de Colaboración 2021-2026, para la implementación del Memorando de Entendimiento entre el Gobierno de la República de Cuba y la Comisión Económica Euroasiática del 31 de mayo de 2018, se inserta en ese objetivo.

En esferas prioritarias como la económico-comercial; la bancario-financiera; de la salud y la biotecnología; de energía, geología y minería; agroindustrial; cultural, deportiva y las comunicaciones, se han definido ya 32 acciones conjuntas, que son coherentes con nuestra Estrategia Económico-Social para el impulso de la economía y el enfrentamiento a la crisis mundial provocada por la COVID-19, así como con el Plan Nacional de Desarrollo Económico y Social hasta 2030.

Señor Presidente:

Hoy, como nunca antes, se hace urgente unir esfuerzos y voluntades a favor de la especie humana, cruelmente estratificada por el mercado, que margina y excluye a las mayorías, provocando costosos desequilibrios de todo tipo, que ahora se hacen dolorosamente más visibles por el impacto de la pandemia de la COVID-19, a cuyos efectos se carga la peor recesión económica que haya padecido la humanidad desde la Segunda Guerra Mundial.

En medio del adverso escenario global que he descrito, algunas naciones sufrimos la agresión adicional de bloqueos y otras medidas coercitivas unilaterales, todas violatorias del Derecho Internacional y de la Carta de la Organización de las Naciones Unidas.

Quiero expresar aquí nuestro más enérgico rechazo a las injustificadas sanciones unilaterales que ha impuesto el Gobierno de Estados Unidos a la Federación de Rusia.

Igualmente denuncio y condeno las permanentes campañas de descrédito de Occidente contra la República de Belarús, los intentos de desestabilizar a ese hermano país y la tentativa de magnicidio contra el presidente Alexander Lukashenko.

Cuba, que sufre un criminal cerco económico y financiero hace más de seis décadas, agradece a los países que integran la Unión Económica Euroasiática el permanente rechazo a esa política genocida del Gobierno de Estados Unidos, que se ha recrudecido a niveles sin precedentes, incluso en las condiciones excepcionales derivadas de la pandemia.

Quiero informar al Consejo Supremo Euroasiático que, si bajo ese brutal acoso hemos logrado enfrentar la pandemia y mostrar resultados alentadores, se debe, en primer lugar, a la firme determinación de nuestro pueblo de defender el sistema político elegido por la mayoría, que se puede resumir en un conjunto de políticas sociales que priorizan al ser humano por encima de cualquier otro bien material o inmaterial.

Bajo ese principio, se articula un sistema de salud de calidad, gratuito y de alcance universal con una gestión de Gobierno basada en la Ciencia e Innovación que privilegia las interconexiones entre los sectores del conocimiento, el productivo, de bienes y servicios y las localidades.

Gracias a ello, la Ciencia cubana, sus científicos, investigadores y el personal de la Salud garantizan que produzcamos el 85 % de los medicamentos del protocolo nacional de actuación para el enfrentamiento a la pandemia, a la par que se desarrollan cinco candidatos vacunales, que se encuentran en diferentes fases de ensayo clínico.

En la vanguardia de ese proceso, Soberana 02 y Abdala transitan por la Fase III con resultados muy promisorios, mientras que Soberana Plus, para pacientes convalecientes de la COVID-19, avanza en la Fase II del ensayo clínico.

Expresamos aquí nuestra disposición a establecer una cooperación efectiva con los Estados miembros de la Unión Económica Euroasiática a partir del intercambio de experiencias entre los expertos de nuestros países, la cooperación médica y la colaboración con nuestros candidatos vacunales.

Igualmente, nos declaramos listos para comenzar el proceso de inserción en el mercado común de medicamentos, dispositivos y tecnología médica, cuya creación se refrenda en el Tratado de la Unión Económica Euroasiática.

Señor Presidente:

Cuba reitera su interés por lograr una mayor participación del empresariado de los países miembros del Consejo en los proyectos de inversión extranjera en la isla, al amparo de una legislación moderna y atractiva y las facilidades que brinda la Zona Especial de Desarrollo del Mariel.

Quisiera destacar al mismo tiempo el interés de establecer las bases para la colaboración entre el Banco de Desarrollo de la Unión Económica Euroasiática y el Sistema Bancario de la República de Cuba.

El intercambio cultural, la colaboración deportiva y la formación de estudiantes a través de programas de becas en áreas de fortaleza de cada uno de nuestros países, son otros ámbitos para promover la cooperación.

Subrayo, además, los objetivos comunes en la cooperación e integración para el desarrollo de la economía digital y el crecimiento del comercio electrónico en los procesos económicos y financieros, en concordancia con nuestras acciones para impulsar con mayor dinamismo la informatización de la sociedad.

Reitero también la voluntad de Cuba de contribuir al impulso de las relaciones económico-comerciales de los Estados miembros de esta organización con la región latinoamericana y caribeña.

Excelencias, amigos:

Me honra ratificar el compromiso de Cuba con las decisiones y acuerdos que serán aprobados en esta sesión del Consejo Supremo Económico Euroasiático con el objetivo de dar un mayor alcance a nuestros vínculos. 

Y apoyamos las directrices estratégicas para el desarrollo de la integración euroasiática hasta 2025.

Por tradición, por vocación y por la propia urgencia de los complejos tiempos que vivimos, Cuba apuesta decididamente por la solidaridad, la cooperación y la integración para el fortalecimiento de los vínculos en áreas de interés mutuo.

Los retos son enormes, pero estoy seguro de que la suma de nuestras voluntades nos permitirá superarlos. Nos animan la solidez de la Unión Económica Euroasiática y la confianza en que unidos podremos avanzar más velozmente a favor del desarrollo de nuestras economías y el bienestar de nuestros pueblos.

Las ejemplares relaciones de amistad que construyeron durante largos años nuestras respectivas naciones, nos inspiran a decirles, otra vez, desde nuestra amada Patria, lo que nuestros líderes históricos convirtieron en certeza popular: ¡Sí se puede!

Muchas gracias.

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