L’Università Centrale Marta Abreu di Las Villas (UCLV) ha consegnato venerdì 28, in una cerimonia solenne, i titoli di Dottore in Scienze a una trentina di professionisti tra i quali il Primo Segretario del Partito Comunista e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez.
Osana Molerio Pérez, rettrice della casa di alti studi, ha informato che nell’ultimo periodo si sono laureati lì 50 dottori in Scienze specifiche. Nemmeno le avversità provocate dalla COVID-19 ci ha potuto togliere questa fortuna, ha detto e di fronte alle più diverse complessità si è imposto l’avanzare impetuoso della scienza che resiste e non si ferma nell’UCLV.
La rettrice ha indicato che «a tono con la multi disciplina che ci caratterizza, ogni anno valutiamo la diversità delle conoscenze che progrediscono attraverso 19 programmi d formazione dottorale su cui conta la nostra Università».
Di questi quattro sono certificati, otto hanno la condizione d’eccellenza assegnata dalla Giunta d’Accredito Nazionale della Repubblica di Cuba, e quattro hanno ottenuto il Premio alla Qualità assegnato dall’Associazione Universitaria Ispano americana di Post Laurea.
La UCLV in questa occasione ha laureato dottori in Scienza dell’Educazione, Scienze Naturali ed Esatte, Tecniche, Economiche, Agricole e dell’Allevamento, Umanistiche; 23 laureate sono donne che appartengono al settore delle imprese e cinque provengono da altre nazioni, ha precisato Molerio Pérez.
«La UCLV, ha affermato, come istituzione innovatrice e per lo sviluppo, continua nel suo impegno d’incrementare il potenziale scientifico del paese, che attualmente conta con 323 dottorandi, che in maggioranza Concluderanno la loro formazione nei prossimi tre anni.
Il Presidente –che il 23 marzo scorso ha discusso la sua tesi /Sistema di Gestione del Governo/, basata nella scienza d’innovazione per lo sviluppo sostenibile di Cuba, a nome di tutti i laureati ha ringraziato l’Università per «questa emozionante, colta e importante cerimonia, che resterà nella memoria di ognuno di noi.
Poi ha elogiato il ruolo del Ministero d’Educazione Superiore, che saggiamente, in tempo di pandemia, è stato capace di riordinare i procedimenti per aiutare a impedire che l’investigazione scientifica con l’innovazione, si fermassero, quando il paese lo necessita tanto.
«E lo ha fatto, ha affermato, con il merito di non perdere esigenza, o rigore nelle Azioni di difesa di ogni tesi di dottorato.
Il Capo di Stato, laureato nell’Università Centrale nel 1982, ha risaltato il valore umano dei compagni che hanno ricevuto il dottorato, l’impegno rivoluzionario e la partecipazione nell’impegno di promuovere investigazioni che apportino allo sviluppo economico e sociale per giungere alla desiderata prosperità.
«Quando si osserva la diversità del sapere di tutti coloro che hanno sviluppato queste investigazioni, non ci sono dubbi, ha detto, che l’Università Centrale Marta Abreu di Las Villas guida un robusto programma di dottorato, e che è uno dei centri d’ educazione all’avanguardia in Cuba, in relazione con la scienza e l’innovazione. Si avalla il ruolo di questa Università nel nostro paese, e fondamentalmente nello sviluppo integrale di Villa Clara.
«Non è stato ignorato il ruolo indiscutibile dei tutori, le persone che ci hanno orientato e in molti casi ci hanno fatto vedere la luce nel cammino per ordinare le idee, tutori che hanno convinto quando alcune cose sembravano impossibili».
Il mandatario ha anche pronunciato parole d’elogio per le famiglie, gli amici, le persone più vicine, «che hanno avuto un’enorme pazienza in questi anni d’intenso lavoro, che ci hanno appoggiato in tutto e hanno fertilizzato le idee e sono stati ispirazione. L’esercizio del dottorato, ha affermato Díaz-Canel, è stato un processo di crescita per tutti, come rivoluzionari e come professionisti.
Abbiamo l’onore e la soddisfazione di contribuire, anche se con un granello di sabbia, a questo sforzo che il paese fa e che necessita moltiplicare per, dall’investigazione scientifica e con innovazione, apportar la soluzione ai problemi più complessi di Cuba.
La consegna dei titoli a 35 professionisti –gli altri non erano presenti per via della situazione epidemiologica, è stato realizzato nel famoso teatro della UCLV, è stata realizzata dal ministro d’Educazione Superiore, José Ramón Saborido Loidi, in una mattina animata dal Gruppo Música Antigua Ars Nova e dal Trío Trovarroco.
Il Presidente Díaz-Canel, per non perdere tempo in momenti tanto decisivi per la nazione, ha approfittato delle poche ore a disposizione nella Marta Abreu, e prima di ricevere il titolo si è riunito con il gruppo che sta sviluppando un ricettore di televisione digitale terrestre, basato in un ordinatore da taschino e una piattaforma di software associata.
Ora è un plastico funzionale che alla fine dell’anno avrà un prototipo che sarà confermato in una mostra con cento utenti.
«Quante cose possiamo fare a Cuba», ha detto ammirato il Presidente convinto che si può fare anche molto di più per ottenere sovranità.