Il Consiglio della Federazione della Russia (il Senato), ha approvato mercoledì 2 giugno una dichiarazione di forte condanna del blocco USA contro Cuba e ha fatto un richiamo alla solidarietà internazionale a favore dell’Isola, ha segnalato Prensa Latina (PL).
Il sito ufficiale del Parlamento russo, citato da PL, ha pubblicato il documento emesso dal Senato che esige l’eliminazione dell’assedio economico, commerciale e finanziario imposto da Washington contro Cuba da 60 anni.
Nel testo si dichiara che «tali sanzioni unilaterali violano i principi e le norme generalmente riconosciute del diritto internazionale, i principi d’uguaglianza sovrana degli Stati e la non ingerenza nei temi interni, avallata dalla Carta della ONU».
I senatori russi hanno sottolineato che nelle attuali condizioni, quando il mondo intero affronta la pandemia della COVID-19, le restrizioni statunitensi contro Cuba vanno contro gli sforzi della comunità mondiale.
Inoltre hanno segnalato che la politica statunitense contro la nazione delle Antille contraddice il richiamo delle Nazioni Unite per l’eliminazione delle sanzioni imposte ad altri paesi nel mezzo della pandemia ed hanno richiamato l’attenzione sul fatto che 28 risoluzioni dell’Assemblea Generale della ONU sulla necessità di porre fine al blocco degli Stati Uniti contro Cuba sono state adottate dalla stragrande maggioranza degli Stati membri dell’organismo multilaterale.
I legislatori russi hanno incitato i Parlamenti degli Stati stranieri, regionali e internazionali, tra i quali il Parlamento Latinoamericano e il Parlamento Europeo, ad esprimere la loro solidarietà con la Repubblica di Cuba e del popolo cubano, ha riferito PL.
Ugualmente, la dichiarazione convoca a realizzare azioni d’appoggio alle risoluzioni dell’Assemblea Generale della ONU destinate «a porre fine al lungo blocco economico, commerciale e finanziario della Repubblica di Cuba».