Prensa Latina ha informato che in un rapporto consegnato al segretario generale ONU, António Guterres, l’Unione Europea (UE) ha dichiarato che il blocco economico, commerciale finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba danneggia i suoi interessi, e in conseguenza, ha espresso la sua condanna al carattere extra territoriale di questa politica.
Il rapporto diffuso lunedì 21 e inviato a Guterres, che per una risoluzione dell’Assemblea Generale ONU dovrà realizzare una valutazione sulla necessità di porre fine all’assedio statunitense contro Cuba, mantiene la posizione di condanna che la UE ha sostenuto in questa sede e nei dibattiti sul blocco.
Il rapporto segnala i modi nei quali le misure unilaterali di Washington violano le regole accettate dai paesi per il commercio internazionale e come la crescente ostilità chiude le porte «alla possibilità di relazionarsi con il popolo cubano» e ostacola lo sviluppo «dell’incipiente settore privato di Cuba».
Oltre a richiamare l’attenzione sui colpi economici negativi della politica d’asfissia della Casa Bianca contro l’Isola grande delle Antille, la UE ha sottolineato i danni evidenti a livello di vita dei cubani, includendo pregiudizi di carattere umanitario.
Tra tali manifestazioni genocida, ha indicato che «l’embargo costituisce un ostacolo addizionale nell’abilità di affrontare la pandemia della COVID-19».
Poi ha convocato gli Stati Uniti a smettere di fare pressioni sugli investitori stranieri disposti a fare affari con l’arcipelago cubano, ed ha avvertito che con questo fine la UE utilizzerà strumenti di protezione alle attività economiche dei suoi cittadini e delle sue compagnie.
Ugualmente, la UE ha difeso il suo Accordo di Dialogo Politico e Cooperazione con Cuba, che si applica in maniera provvisoria dal 1º novembre del 2017 , ha segnalato Prensa Latina.