Successo per #ObamaDerogaElDecretoYa

Nicolas-maduro-twitterIl presidente venezuelano, Nicolas Maduro, ha ringraziato per l’appoggio nazionale ed internazionale alla campagna per #ObamaDerogaElDecretoYa, etichetta che si posiziona ora tra le prime in Twitter.

“Grazie a tutti… che Viva La Pace e l’Indipendenza… Che Viva Venezuela…Thank you World.. #ObamaDerogaElDecretoYa”, ha scritto il mandatario in questa rete sociale.

Con le etichette #ObamaDerogaYa e #ObamaRepealTheExecutiveOrder gli internauti manifestano il loro rifiuto all’ordine esecutivo di Washington, che segnala questo paese come una minaccia inusuale e straordinaria alla sicurezza e politica estera statunitensi.

Le due etichette #ObamaDerogaElDecretoYa e #ObamaRepealTheExecutiveOrder hanno ricevuto più di due milioni 632 mila menzioni, iniziativa lanciata dal Venezuela e replicata in diversi paesi del mondo per mezzo di Twitter, Facebook ed Instagram.

Mentre, nelle piazze Bolivar ubicate in tutto il Venezuela si raccolgono firme in appoggio alla petizione di Maduro a Barack Obama di revocare l’ordine esecutivo contro il Venezuela.

Sotto lo slogan “Obama deroga il decreto già” e “il Venezuela non è una minaccia, siamo speranza”, la campagna prosegue in questa giornata e si estende ora nel campo internazionale.

Si può firmare per la pace in Venezuela nella pagina www.obamaderogaeldecretoya.org.ve

Il sindaco del municipio Libertador, a Caracas, Jorge Rodriguez, ha risaltato l’impatto internazionale della campagna mondiale in rifiuto alla dichiarazione del presidente degli Stati Uniti.

Ora siamo in campagna contro l’infame decreto che attenta alla pace, alla stabilità ed alla tranquillità di tutto il popolo del Venezuela, ha affermato.

Noi non siamo una minaccia, minaccia è il governo statunitense e le sue invasioni di 92 paesi durante la sua storia imperiale, oltre a circa 40 interventi militari contro paesi dell’America, ha concluso.

http://it.cubadebate.cu

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