Il ministro delle Relazioni Estere, Bruno Rodríguez Parrilla, ha espresso la sua solidarietà nell’account di Twitter con il Governo del Nicaragua di fronte alle sanzioni imposte dall’Unione Europea.
In questa rete sociale ha scritto: «Condanniamo con fermezza le sanzioni imposte dall’Unione Europea contro la vice presidente del Nicaragua, Rosario Murillo, e altri sette cittadini di questo paese.
La UE applica ancora una volta una doppia morale e la politicizzazione dei diritti umani.
Il Cancelliere della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Jorge Arreaza, ugualmente ha condiviso nel suo account di Twitter il comunicato della Cancelleria del Venezuela, nel quale si condanna la nuova aggressione dell’Unione Europea al Nicaragua e ha scritto: “Il Venezuela condanna la nuova aggressione dell’Unione Europea contro il Governo e le istituzioni democratiche del Nicaragua pretendendo d’imporre misure coercitive unilaterali a sette alti funzionari, includendo la vice presidente Rosario Murillo”.
L’Unione Europea giustifica queste misure coercitive con il pretesto della violazione dei diritti umani, indirizzandole contro persone naturali senza pregiudicare la popolazione nè l’economia nicaraguense, quando si sa che servono per allontanare gli investitori e danneggiare gli accordi commerciali.
La misura serve per immobilizzare i beni all’estero dei sanzionati e proibisce ai cittadini e alle imprese europee di porre fondi a loro disposizione. Inoltre comprendono la proibizione di viaggiare e questo impedisce d’entrare nel territorio della UE o transitarvi.
Ora sono in totale 14 le persone nicaraguensi alle quali si applicano misure restrittive di franca ingerenza nei temi interni di un paese e con l’ideologia che i più forti sanziono i più deboli che non sono di loro gradimento.
Granma Int. www.farodiroma.it