Lavoratrici e Lavoratori:
coinvolti nel compimento del nostro impegno produttivo in tutti luoghi di lavoro per realizzare l’apporto alla crescita economica che la nostra economia richiede, convochiamo alla Giornata per il Giorno Internazionale dei Lavoratori, dal 1º aprile sino al 5 maggio.
La celebrazione sarà opportuna per stimolare i compiti proposti e mettere a frutto le iniziative che apportano contributi all’implementazione dell Linee approvate per il 6º Congresso del Partito, gli Obiettivi della sua 1º Conferenza Nazionale e quelli del XX Congresso della CTC.
Sono moltissime le ragioni per trasformare questa celebrazione nella festa di ogni cubano lavoratore di qualsiasi ramo o settore dell’economia; è la festa degli operai in stretta alleanza con gli intellettuali, i contadini, gli uomini e le donne creatori di ricchezza che ogni giorno fanno realtà il socialismo che costruiamo uniti.
Sarà un’occasione per realizzare i propositi degli incrementi previsti nella produzione dello zucchero, degli alimenti e nei processi degli investimenti, nei piani d’esportazione e sostituzione delle importazioni, nel risparmio, nell’offrire servizi di eccellenza, rinforzare valori come quelli che in lezioni esemplari di altruismo ci hanno offerto i membri delle brigate della salute che hanno combattuto l’Ebola in Africa Occidentale, che con nostro grande orgoglio parteciperanno a questa celebrazione.
Renderemo omaggio ai leaders storici Lázaro Peña, Jesús Menéndez, Aracelio Iglesias e ad altri degni rappresentanti della classe operaia cubana, ai lavoratori più applicati, agli Eroi e alle Eroine del lavoro e soprattutto a Gerardo, Ramón, Antonio, Fernando e René, esempi di fermezza, intransigenza e fedeltà alla Rivoluzione e alla Patria che saranno fisicamente presenti al nostro festeggiamento per la prima volta dopo molti anni.
Lavoratori e lavoratrici:
Sono molte le sfide del presente in un contesto politico internazionale caratterizzato da una nuova messa a fuoco della strategia del governo degli Stati Uniti verso Cuba, che pur riconoscendo il fallimento della loro politica di persecuzione, aggressione e guerra mediatica, mantengono misure che continueremo a denunciare e condannare di fronte al mondo, come il genocidio dovuto al blocco economico, commerciale e finanziario, l’ingiusta inclusione nella lista dei paesi patrocinatori di terrorismo e l’occupazione del territorio in cui si trova la base navale di Guantánamo.
Ratificheremo l’eterna gratitudine alle organizzazioni sindacali e sociali che si sono mantenute in permanente solidarietà con Cuba in tutte le sue battaglie ed esprimiamo l’assoluto compromesso con la fraterna Repubblica Bolivariana del Venezuela e con i popoli di Nuestra America e del mondo che difendono la loro sovranità e indipendenza.
Sarà anche una giornata opportuna per ratificare gratitudine alla Federazione Sindacale Mondiale per i suoi 70 anni di vita attiva rivoluzionaria impegnata nella difesa della classe operaia internazionale.
La CTC e i suoi sindacati convocano i lavoratori, i loro familiari e tutto il popolo a partecipare attivamente alla celebrazione della giornata per il 1º Maggio e a sfilare in massa nelle piazze, nei viali, nei paesi, nei villaggi degli zuccherifici, in tutte le località con la parola d’ordine: UNITI NELLA COSTRUZIONE DEL SOCIALISMO
Ricorderemo, con tutto il vigore che trasmette, il significato del Concetto di Rivoluzione espresso dal Comandante in Capo Fidel Castro Ruz, il 1º Maggio del 2000.
I suoi postulati sono e saranno guida dello spirito, della dignità e dell’azione del nostro popolo.
Presenti per la Patria e la Rivoluzione!
Viva la Rivoluzione Cubana!
Vivano i lavoratori!
Viva il Primo Maggio!
Segreteria Nazionale della CTC.