I paesi dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra América-Trattato di Commercio dei Popoli (ALBA-TCP) hanno espresso la loro ferma condanna delle nuove misure coercitive unilaterali imposte dagli Stati Uniti a due funzionari del Ministero degli Interni e delle Truppe di Prevenzione delle Forze Armate Rivoluzionarie.
L’ Alleanza ratifica la solidarietà e l’appoggio al popolo e al Governo di Cuba, ha affermato dal suo account in Twitter Sacha Llorenti, segretario esecutivo dell’organismo.
L’ ALBA-TCP ha condannato l’applicazione delle misure coercitive unilaterali che violano i principi fondamentali della Carta delle Nazioni Unite, ed ha reiterato che queste evidenziano il carattere interventista di uno Stato che trasgredisce le disposizioni del Diritto Internazionale e pretende di generare situazioni di destabilizzazione politica.
L’organismo ha nuovamente fatto un richiamo alla comunità internazionale per respingere questo tipo d’intimidazione e per difendere la sovranità, la libera determinazione e l’indipendenza politica degli Stati.
Il membro del Burò Politico e ministro delle Relazioni Estere di Cuba, Bruno Rodríguez Parrilla, anche lui da Twitter, ha ringraziato l’appoggio dei paesi dell’Alba per la condanna di queste misure opportunistiche, le stesse che aveva denunciato perché riflettono la doppia morale di un Governo abituato a manipolare e a mentire per mantenere il blocco contro Cuba.
Le nuove sanzioni sono contro i funzionari Romárico Vidal Sotomayor y Pedro Orlando Martínez, del Minint, e contro le Truppe di Prevenzione delle FAR.