È passato poco più di un anno da quando il Primo Segretario del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, aveva chiesto ai nostri scienziati una nostra soluzione contro la COVID-19, e già Cuba conta con tre vaccini, dopo che venerdì 20, il Centro per il Controllo Statale dei Medicinali, gli strumenti e i dispositivi medici, (Cecmed) ha informato che è stata concessa l’autorizzazione dell’uso d’emergenza dello schema di due dosi di Soberana 02, più una dose di rinforzo di Soberana Plus nella popolazione adulta.
La combinazione di due immunogeni dell’Istituto Finlay dei Vaccini (IFV) ha dimostrato un’efficacia del 91,2 % nella prevenzione della malattia sintomatica, dopo la realizzazione dell’analisi intermedia dei risultati corrispondenti alla III Fase dei saggi clinici sviluppata con più di 40000 volontari in otto municipi de L’Avana.
«Questi sono i risultati che permettono oggi, dopo la realizzazione di un gruppo di documentazioni di rigore, d’ispezioni negli impianti di produzione, di analisi di tutti i documenti presentati, di consegnare l’Autorizzazione dell’uso d’emergenza dei due vaccini n questo schema combinato», ha dichiarato il dottor Vicente Vérez Bencomo, direttore generale del IFV.
Il dirigente ha sottolineato la trascendenza dell’autorizzazione non solo per il IFV, ma anche per un gruppo d’istituzioni che con grande sforzo e lavoro congiunti per più di un anno, hanno reso possibile lo sviluppo dei candidati a vaccino, come sono il Centro d’Immunologia Molecolare, il Laboratorio dell’ Università de L’Avana, il Centro Nazionale dei Biopreparati e il Ministero di Salute Pubblica, tra i tanti.
Vérez Bencomo ha risaltato che l’autorizzazione dell’uso d’emergenza apre un universo importante per l’utilizzo di questi vaccini nella popolazione pediatrica e nei convalescenti della COVID- 19.
«Siamo molto avanti nei saggi clinici pediatrici, con risultati molto soddisfacenti, per cui speriamo che il prossimo passo sia la sollecitudine dell’estensione dell’Autorizzazione o dell’uso d’emergenza per la popolazione pediatrica», ha detto.
Poi ha precisato che nel caso di Soberana Plus –disegnata come dose di rinforzo per un’immunità pre-esistente, sia per l’immunità indotta in forma naturale o per altri vaccini–, si aspira ad estendere il suo uso alla popolazione convalescente del paese quando si consegneranno al Cecmed i risultati della II Fase dei saggi clinici, conclusa nella capitale con 400 recuperati.