Jean Guy Allard – http://percy-francisco.blogspot.it
Sono incredibili. Con la stessa rabbia che infuriano contro Cuba, i testoni della CIA hanno già preparato la loro “delegazione venezuelana” al Vertice delle Americhe, convocato dall’OSA a Panama. Hanno già selezionato elementi della sua fauna golpista di Miami e di Caracas per dare uno spettacolo antichavista in questo evento, dove la copertura mediatica è già pre-organizzati.
Questa alta presenza di oppositori venezuelani negli eventi paralleli al Vertice, evidenza l’agguato pianificato contro il Venezuela, con l’obiettivo di legittimare le azioni di destabilizzazione nel paese sudamericano e fomentare la matrice dell’ingovernabilità che presumibilmente esiste in Venezuela.
Qui, in esclusiva, alcuni degli energumeni che comporranno questa “performance” destinata, non al Venezuela, ma all’apparato di disinformazione fatto dai servizi segreti USA con la sua rete mondiale della “grande” stampa specializzata:
1 – Carlos Ponce Silen, che assisterà per conto della ONG venezuelana, Associazione Civile Consorzio, Sviluppo e Giustizia, ma in realtà svolge e riceve ingenti somme di denaro per la sua direzione nella Rete Latinoamericana e dei Caraibi per la Democrazia “(RELIAL) , che oltre ad essere apertamente finanziata dal National Endowment for Democracy (NED) – nota facciata della CIA – mantiene stretti legami con tutto il conglomerato di agenzie, istituti e centri che si incaricano di fomentare la sovversione in America Latina, in particolare in quei paesi in cui i governi non rispondono agli interessi imperialisti, come Cuba, Venezuela, Bolivia, Ecuador, Argentina, Brasile.
Ponce Silen, come acerrimo anti-latinoamericano mantiene fluidi rapporti con i membri della mafia anti cubana di Miami, i suoi contatti principali sono tra i membri della Fondazione Nazionale Cubano Americana, protagonista di numerosi atti di terrorismo contro Cuba.
Alcune delle sue funzioni sono finalizzate ad organizzare riunioni in diversi paesi della regione, in cui ritengono che esistano situazioni di conflitto oltre a proporsi come osservatori per i processi elettorali nella zona.
Con la NED, articola lavori per sviluppare azioni per frenare e tagliare i progressi dei Processi Sociali in America Latina e mantengono sotto controllo degli USA i suoi interessi in tutto il mondo. A questo proposito, il coordinamento tra Ponce e l’agenzia USA illustrano il lavoro congiunto per promuovere la sovversione contro la Rivoluzione Bolivariana.
2 – Ernesto H. Tinoco Egui, oppositore venezuelano residente in Argentina. Anche Ponce Silen parteciperà per conto dell’ONG venezuelana, Associazione Civile Consorzio, Sviluppo e Giustizia.
Tinoco Egui, si auto titola coordinatore in Argentina del partito di opposizione venezuelana “Volontà Popolare” (lo stesso partito che dirige Leopoldo López e che è stato il protagonista principale degli eventi del febbraio 2014 in Venezuela); e responsabile di articolare e promuovere, le principali manifestazioni violente contro la sede del Venezuela a Buenos Aires.
Egui riconosce apertamente la sua simpatia e collegamento con il Partito Pro e i piani di destabilizzazione che vengono eseguite contro il governo di Cristina Fernández.
3 – Compone la lista l’oppositrice venezuelana Rocío San Miguel, che dallo stesso Venezuela mantiene contatti d’ufficio con i funzionari dell’ambasciata USA a Caracas.
Apertamente legata a vari programmi dell’ USAID, attraverso i quali canalizza i fondi che il Dipartimento di Stato USA destina per l’opposizione venezuelana.
I suoi compiti come giornalista specializzata in questioni militari, le servono di facciata per fornire informazioni manipolate su questo settore venezuelano che tanto la stampa internazionale e la destra venezuelana impiega per screditare il ruolo di Nicolas Maduro nel suo rapporto con le Forze Armate Bolivariana di quel paese.
Attualmente San Miguel, presiede anche l’ONG “Controllo Cittadino” attiva oppositrice al governo di Nicolas Maduro.
Dal modo in cui dispiega la sua attività di opposizione, le correnti di opinione manipolate che opera nella stampa e i suoi legami con istituzioni USA in Venezuela, Rocio San Miguel è considerata come un’ agente dei SEN, e forse anche del CNI spagnolo.
4 – Sarà presente l’oppositrice Aixa Auristela Armas Arizaleta, membro della ONG Consorzio Sviluppo e Giustizia e professoressa presso l’Università Simón Bolívar.
Secondo i colleghi venezuelani, Aixa Armas è una delle principali manipolatrici della gioventù oppositrice venezuelana contro il governo di Maduro e promotrice delle guarimbas (azioni violente ndt) del febbraio 2014 e mantiene frequenti contatti con funzionari USA a Caracas.
5 – Partecipa anche, in rappresentanza della ONG oppositrice venezuelana “Istituto Venezuelano di Studi Sociali e Politici (INVESP)” l’oppositore venezuelano Carlos Correa, che funge da direttore di “Spazio Pubblico” ONG sovversiva e controrivoluzionaria finanziata dagli USA, che si propone difendere la libertà di espressione.
Correa ha stretti legami di lavoro con la rappresentanza del National Endowment for Democracy (NED). E documenti declassificati della FOIA (suo acronimo in inglese) mostrano che fondi, per più di 4 milioni di $, sono stati destinati a media e giornalisti oppositori venezuelani, tra il 2008 ed il 2010, e che il principale canale per il ricevimento degli stessi furono le ONG “Spazio Pubblico” e “Istituto della Stampa e Società” (IPYS).
Tale finanziamento veniva direttamente dal Dipartimento di Stato attraverso le sue tre principali agenzie del Pan American Development Foundation (PADF suo acronimo in inglese), Freedom House e l’Agenzia per lo Sviluppo Internazionale (USAID)
Ciò che è anche importante sapere
Saranno presenti in funzione della campagna contro il Venezuela altre organizzazioni sovversive venezuelane, come “Sumate” (diretta dall’oppositrice radicale venezuelana Maria Corina Machado), l’ “Istituto della Stampa e Società” (IPSY) e “PROVEA” tutte più volte denunciate come strettamente legate a Washington, che somministra loro i finanziamenti e le linee guida per il lavoro sovversivo in Venezuela.
L’OSA ha fornito “visto aperto” per il Vertice delle Americhe, alla maggior parte delle organizzazioni oppositrici e sovversive del Venezuela, per ossigenare la campagna di discredito contro il Venezuela che ha implementato gli USA come parte della sua strategia contro il governo del presidente Nicolas Maduro.
Gli USA, finanziano apertamente ONG, partiti e centri studio di opposizione ai governi progressisti al fine di promuovere la sovversione e destabilizzazione in America Latina.
L’opposizione venezuelana, in collaborazione con l’estrema destra regionale e gli USA hanno messo in atto tutta una strategia per utilizzare lo scenario del Vertice a Panama per ossigenare la guerra sporca e mediatica contro il governo del Presidente Maduro.
La CIA ya tiene lista su “delegación venezolana” a la Cumbre de Panamá
Son increibles. Con la misma rabia que se ensañanan contra Cuba, los cabezones de la CIA tienen ya preparada su “delegación venezolana” a la Cumbre de las Américas convocada por la OEA en Panamá. Ya han seleccionado elementos de su fauna golpista de Miami como de Caracas para dar un show antichavista en este evento donde la cobertura mediatica está ya pre-arreglada.
Esta alta presencia de opositores venezolanos en los eventos paralelos a la Cumbre, evidencia la encerrona prevista contra Venezuela, con el objetivo de legitimar las acciones de desestabilización en el país sudamericano y fundamentar la matriz de la ingobernabilidad que supuestamente existe en Venezuela.
Aqui, en exclusiva, algunos de los energumenos que conformarán esta “performance” destinada, no a Venezuela sino al aparato de desinformación conformado por la inteligencia estadounidense con su red mundial de la “gran” prensa comercial:
1- Carlos Ponce Silen, quien asistirá en representación de la ONG venezolana Asociación Civil Consorcio, Desarrollo y Justicia, pero en realidad se desempeña y recibe grandes sumas de dinero por su dirección en la Red Latinoamericana y del Caribe para la Democracia” (RELIAL), quien además de ser financiada abiertamente por la National Endowment for Democracy (NED) – conocida fachada de la CIA – mantiene estrechos vínculos con todo el conglomerado de agencias, institutos y centros que se encargan de fomentar la subversión en América Latina, principalmente en aquellos países que sus gobiernos no responden a los intereses imperialistas, como Cuba, Venezuela, Bolivia, Ecuador, Argentina, Brasil.
Ponce Silen, como acérrimo antilatinoamericanista, mantiene fluidas relaciones con miembros de la mafia anti cubana de Miami, sus principales contactos se encuentran entre los miembros de Fundación Nacional Cubano Americana protagonista de numerosos actos de terrorismo contra Cuba.
Parte de sus funciones están dirigidas a organizar reuniones en diferentes países de la región, donde consideren que existen situaciones de conflicto además de proponerse como observadores para los procesos electorales en el área.
Con la NED articula trabajos para desarrollar acciones que frenen y corten el avance de los Procesos Sociales en América Latina y mantengan bajo control de los Estados Unidos sus intereses alrededor del mundo. En este sentido, las coordinaciones entre Ponce y la agencia norteamericana ilustran el trabajo conjunto para fomentar la subversión contra la Revolución Bolivariana.
2- Ernesto H. Tinoco Egui, opositor venezolano radicado en Argentina. Igualmente que Ponce Silen asistirá en representación de la ONG venezolana Asociación Civil Consorcio, Desarrollo y Justicia.
Tinoco Egui, se auto titula coordinador en Argentina del partido opositor venezolano “Voluntad Popular” (mismo partido que dirige Leopoldo López y que fue el principal protagonista de los sucesos de febrero 2014 en Venezuela); y el responsable de articular y promover en ese país las principales manifestaciones violentas contra la sede de Venezuela en Buenos Aires.
Egui reconoce abiertamente su simpatía y vinculación con el Partido Pro y los planes de desestabilización que se llevan a cabo contra el gobierno de Cristina Fernández.
3- Integra la lista la opositora venezolana Rocío San Miguel, quien desde la misma Venezuela mantiene contactes despachos con los funcionarios de la Embajada de Estados Unidos en Caracas.
Vinculada abiertamente a los distintos programas de la USAID, mediante los cuales canaliza los fondos que destina el Departamento de Estados de los EEUU para la oposición venezolana.
Sus funciones como periodista especializada en temas militares, le sirven de fachada para aportar informaciones manipuladas sobre este sector venezolano que tanto la prensa internacional y la derecha venezolana empleada para desacreditar el papel de Nicolás Maduro en su relación con las Fuerzas Armadas Bolivarianas de ese país.
Actualmente San Miguel, preside además la ONG “Control Ciudadano”, activa opositora al gobierno de Nicolás Maduro.
Por la forma en que despliega su actividad opositora, las matrices de opinión manipulada que trabaja en la prensa y su vínculos con las instituciones norteamericanas en Venezuela, Rocio San Miguel está considerada como una agente de los SEN, y eventualmente también del CNI español.
4- Estará presente la opositora Aixa Auristela Armas Arizaleta, miembro de la ONG Consorcio Desarrollo y Justicia y profesora de la Universidad Simón Bolívar.
Según colegas venezolanos, Aixa Armas es una de las principales manipuladoras de la juventud opositora venezolana contra el gobierno de Maduro y promotora de las guarimbas de febrero 2014 y mantiene un frecuente contacto con funcionarios de la Embajada de Estados Unidos en Caracas.
5- Participa también, en representación de la ONG opositora venezolana “Instituto Venezolano de Estudios Sociales y Políticos (INVESP)” el opositor venezolano Carlos Correa, quien funge como director de “Espacio Público” ONG subversiva y contrarrevolucionaria, financiada por Estados Unidos, que plantea defender la libertad de expresión.
Correa mantiene estrechos lazos de trabajo con la representación de la National Endowment for Democracy (NED). Y documentos desclasificados de la FOIA (por sus siglas en ingles) reflejan que fondos de mas de 4 millones de dólares, fueron destinados a medios y periodistas opositores venezolanos entre el 2008 y el 2010, y que el principal canal para la recepción de los mismos fueron las ONG “Espacio Publico” e “Instituto de Prensa y Sociedad” (IPYS).
Dicho financiamiento procedía directamente del Departamento de Estado a través de sus tres principales agencias la Fundación Panamericana para el Desarrollo (PADF por sus siglas en ingles), Freedom House y la Agencia del Desarrollo Internacional de Estados Unidos (USAID)
LO QUE TAMBIEN ES IMPORTANTE SABER
Estarán presentes en función de la campaña contra Venezuela otras organizaciones subversivas venezolanas, como “Súmate” (dirigida por la opositora radical venezolana Maria Corina Machado), el “Instituto de Prensa y Sociedad” (IPSY) y “PROVEA”, todas denunciadas reiteradamente como muy vinculadas a Washington, quien les suministra el financiamiento y las directrices para el trabajo subversivo en Venezuela.
La OEA la ha proporcionado “visa abierta” para la Cumbre de las Américas, a la mayoría de las organizaciones opositoras y subversivas de Venezuela, para oxigenar la campaña de descrédito contra Venezuela que ha implementando EEUU como parte de su estrategia contra el gobierno del Presidente Nicolás Maduro.
EEUU, financia abiertamente a ONG, partidos y centros de estudio opositores a los gobiernos progresistas con el fin de promover la subversión y desestabilización en América Latina.
La oposición venezolana en convenio con la ultraderecha regional y los Estados Unidos, han implementado toda una estrategia para utilizar el escenario de la Cumbre en Panamá para oxigenar la guerra sucia y mediática contra el gobierno del Presidente Maduro.