Cicli di pellicole, conferenze e conversazioni sulle arti marziali sono alcune delle attività che porta la Settimana della Cultura Cinese 2021 organizzata dell’Istituto Confucio dell’Università de L’Avana.
Prensa Latina ha indicato che attraverso le piattaforme digitali, dal 27 al 30 settembre, l’incontro propone la dissertazione sui cinesi nel processo della formazione della nazionalità cubana con la collaborazione di Aleagna Cabrera, professoressa assistente di Storia Contemporanea.
Reinier Aldazábal, specialista dell’estensione culturale di questa entità, ha commentato a PL che tra le tematiche degli incontri ci sono le analisi sul wushu e il suo sviluppo nell’Isola, temi tratati dal professor Roberto Vargas Lee, presidente e fondatore della Scuola Cubana dal 1995.
Inoltre s’include un’aula metodologica della medicina tradizionale cinese, partendo dall’esperienza del diplomato in infermeria Carlos Antonio Delgado e l’esibizione di quattro pellicole d’azione provenienti dal paese asiatico, che hanno partecipato a concorsi internazionali.
L’arte cinese del XIX secolo e la collezione del Museo Nazionale delle Arti Decorative, i quartieri cinesi dell’America Latina, le essenze interculturali nella stampa cinese de L’Avana e i discendenti del dragone, sono altri temi dai quali si potrà apprendere e ricrearsi in questi giorni.
Prensa Latina ha affermato che le proposte comprendono ugualmente la mostra etimologica della collezione della Casa-Museo dell’Asia dell’Ufficio dello Storiografo della Rotta della Seta.
Le iniziative coinvolgono l’Istituto Confucio della Pontificia Università Cattolica del Perù (PUCP), l’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese e la Filmoteca del PUCP e commemora lo stabilimento delle relazioni diplomatiche tra Cuba e la Cina.