Cospirazione a Panama: la natura dell’Impero

Raul A. Capote – https://eladversariocubano.wordpress.com

VIIcumbre-Hierro DoriIl 17 dicembre 2014 il Presidente USA Barack Obama, annunciava l’inizio di un percorso che avrebbe portato, molti pensavano presto, al ripristino delle relazioni diplomatiche tra USA e Cuba, quattro mesi dopo e diversi incontri e dialoghi di mezzo in realtà poco si è fatto; il blocco rimane intatto, Cuba ingiustamente è ancora nella spuria lista dei paesi sponsor del terrorismo ed i piani per sovvertire l’ordine interno dell’isola rivoluzionaria continuano senza sosta.

Dietro le quinte si muovono i fili dell’intrigo contro Cuba e Venezuela; la destra internazionale e i suoi alleati dell’America Latina si preparano per “fare qualcosa di grande a Panama”, come bene hanno denunciato varie fonti.

Una delle sue discepole predilette, Micaela Hierro Dori, formata tra gennaio ed aprile 2012 presso la Georgetown University sotto il Logo-fondazione-adenauer1Global Competitiveness Leadership Program, vera e propria fabbrica di leader della destra internazionale, di fedeli servitori dell’Impero, addestrata come stagista della Fondazione Konrad Adenauer, a Santiago del Cile, tra il marzo 2010 ed il luglio 2011, è una delle principali responsabili per porre in essere il “dilemma”, come dicono gli esperti della destabilizzazione internazionale.

Micaela Hierro era coordinatrice dei programmi per l’organizzazione argentina Centro per l’Apertura e lo Sviluppo dell’America Latina (CADAL) tra aprile 2012 e aprile 2013. Attualmente funge da presidente del Centro di Ricerca e Formazione d’Imprenditori Sociali (CICES) Associazione Civile e fondatrice della Rete Latinoamericana di Giovani per la Democrazia a Cuba. Questa cittadina ha viaggiato a Cuba in tre occasioni: nel 2009, 2010 e 2012; viaggi in cui ha stabilito legami con diversi elementi controrivoluzionari come Yoani Sánchez, per citare un esempio noto.

Il CICES è un’istituzione fondata il 17 maggio 2007 a Buenos Aires e la sua missione principale è quella di selezionare attori di cambiamento ed integrare una piattaforma di un’azione coordinata in America Latina contro i movimenti e governi progressisti e sostenere qualsiasi piano di destabilizzazione nella regione.

Il 12 agosto 2014 si è svolto il Forum “La Gioventù ed il Rafforzamento della Democrazia” alla Camera dei Deputati Argentina. Evento progettato per manipolare la questione dei diritti dei giovani a Cuba e Venezuela. Micaela Hierro Dori e Cornelia Schmidt-Liermann, Deputata Nazionale e fondatrice del Gruppo Parlamentare Latinoamericana per la Democrazia a Cuba furono le organizzatrici.

A questo è seguito un altro, questa volta Micaela è stata accompagnata da Bruno Kazuhiro, Presidente della Gioventù Democratica Carioca e Vice-Presidente della Gioventù dell’Unione Democratica Internazionale e da Alejandro Vivas, Consigliere dell’area metropolitana di Caracas e leader del partito Primero Justicia.

Micaela Hierro Dori partecipò nella concezione, organizzazione del forum sponsorizzato dalla Fondazione Konrad Adenauer-Siftung (KAS) nella tavola rotonda intitolata ‘L’opposizione politica: verso un’unità di azione e strategie per il cambiamento’, dove sono intervenuti vari controrivoluzionari cubani come Rosa Maria Paya Acevedo (MCL), Rafael León Rodríguez e Vladimiro Roca Antunez (PRODECU).

CICES ha coordinato, negli ultimi mesi, reti giovanili di destra al fine di imporre un discorso mediatico controrivoluzionario nel quadro del VII Vertice delle Americhe da realizzarsi a Panama.

La Rete Latinoamericana di Giovani per la Democrazia a Cuba ha effettuato, il 21 dicembre scorso, un incontro a Miami, con il nome di ‘Cuba-Stati Uniti: nuove strade o nuove scuse? Democrazia o Dittatura?’, al quale hanno partecipato la controrivoluzionaria Rosa Maria Payà e Karel Becerra. Anche questo evento è stato coordinato dal CICES.

hierro-VII cumbreIl lavoro svolto da Micaela Hierro l’ha messa in un posto di rilievo nella strategia del governo USA contro Cuba; come può valutarsi si è sviluppato un vasto piano di consultazione in vista di contare, al Vertice di Panama, su una forza organizzata, con forte appoggio logistico-finanziario e sostegno di entità come la Freedom House, la National Endowment for Democracy (NED) e organizzazioni controrivoluzionarie cubane e venezuelane presenti negli USA.

La signora Hierro sarà a Panama accompagnata da Gabriel Salvia di CADAL, Yoani Sánchez, Guillermo Fariñas, Rosa Maria Paya, Eliecer Avila, Cesar Mendoza, Rolando Caceres, tra gli altri. Inoltre si vuole portare all’evento figure con un basso profilo per ottenere la loro partenza, da Cuba, senza alcun ostacolo.

Micaela Hierro sarà l’organizzatrice del Secondo Forum Regionale Gioventù e Democrazia, che si svolgerà tra il 6 ed il 7 aprile presso l’Hotel Continental a Panama, evento finanziato dal National Endowment for Democracy (NED). La celebrazione di questo evento giorni prima della realizzazione del VII Vertice delle Americhe cerca di incidere sui forum paralleli a questo evento, erigendosi in elemento rettore di ciò che in essi si discute e ottenendo presentare Cuba come paese totalitario, violatore dei diritti fondamentali dei suoi giovani e cittadini in generale, la delegazione dei rappresentanti della società civile rivoluzionaria cubana come illegittimi, essendo, secondo la dottrina liberale borghese, organizzazioni con il sostegno governativo e raggiungere l’obiettivo fissato dal Dipartimento di Stato USA che fa pressioni sulle diverse delegazioni di giovani latino-americane perché si riconosca ed includa i mercenari cubani come società civile e partecipino, come tale, nei colloqui tra i governi di Cuba e USA.

Un altro dei loro obiettivo è ottenere che i partecipanti al Forum della Società Civile chiedano al governo cubano di attuare cambiamenti in materia di diritti umani e democrazia.

Micaela Hierro Dori non nega avere il sostegno USA, e di determinate persone all’interno delle strutture del governo panamense. Afferma, riferendosi al Vertice Ibero-americano in Messico, (pretende rieditare un evento di grandezza simile a quello realizzato dal Konrad Adenauer, lo scorso dicembre in Messico) che a Panama sarà diverso, perché saranno loro gli organizzatori del grande evento della Gioventù e Democrazia e il supporto su cui contano questa volta impedirà quello che è successo a Veracruz dove ad un gruppo di controrivoluzionari, per le denunce fatte da Cuba, gli fu impedito partecipare alle sessioni finali.

Ha anche assicurato che la NED ha fondi sufficienti per conseguire un’ampia partecipazione di “dissidenti” cubani.

La cospirazione a cui partecipa Micaela Hierro si rivolge non a ottenere spazi di opinione, riflessione e dialogo tra le due Americhe, Micaela Hierro e i suoi sponsor quello che vogliono è creare situazioni complesse agli organizzatori, cercando di far sedere sul banco degli accusati Cuba e Venezuela, cercano di legittimare e posizionare la controrivoluzione mercenaria cubana attraverso la concertazione di una vasta rete della destra giovanile continentale e soprattutto ostacolare il processo di unità latinoamericana. Come lo scorpione del racconto non possono evitare la loro vera natura.

Conspiración en Panamá: La naturaleza del Imperio

El 17 de diciembre del 2014 el Presidente de los Estados Unidos Barack Obama, anunciaba el inicio de un camino que conduciría, muchos pensaron que sería pronto, al restablecimiento de las relaciones diplomáticas entre EE.UU y Cuba, cuatro meses después y varios encuentros y diálogos por medio en realidad poco se ha hecho, el bloqueo sigue intacto, Cuba injustamente sigue en la espuria lista de países que patrocinan el terrorismo y los planes para subvertir el orden interno en la isla revolucionaria continúan sin freno.
 
 Bajo bambalinas se mueven los hilos de la intriga contra Cuba y Venezuela, la derecha internacional y sus aliados latinoamericanos se preparan para “hacer algo grande en Panamá” como bien han denunciado diversas fuentes.
 
 Una de sus discípulas predilectas, Micaela Hierro Dori, formada entre enero y abril del 2012 en la Georgetown University bajo el Global Competitiveness Leadership Program, verdadera fábrica de líderes de la derecha internacional, de servidores incondicionales del Imperio, entrenada como becaria de la Fundación Konrad Adenauer, en Santiago de Chile, entre marzo del 2010 y julio de 2011, es una de las responsables principales de armar el “dilema”, como dicen los expertos de la desestabilización internacional.
 
 Micaela Hierro fue coordinadora de programas para la organización argentina Centro para la Apertura y el Desarrollo de América Latina (CADAL) entre abril de 2012 y abril de 2013. En estos momentos funge como Presidenta del Centro de Investigación y Capacitación de Emprendedores Sociales (CICES) Asociación Civil y fundadora de la Red Latinoamericana de Jóvenes por la Democracia en Cuba. Esta ciudadana ha viajado a Cuba en tres oportunidades: en 2009, 2010 y 2012, viajes en los que estableció vínculos con varios elementos contrarrevolucionarios como Yoani Sánchez, por citar un ejemplo notorio.
 
 El CICES es una institución fundada el 17 de mayo del 2007 en Buenos Aires y su principal misión es seleccionar actores de cambio e integrar una plataforma de acción coordinada en América Latina contra los movimientos y gobiernos progresistas y apoyar cualquier plan de desestabilización en la región.
 
 El 12 de agosto del 2014 tuvo lugar el Foro “La Juventud y el Fortalecimiento de la Democracia”, en la Cámara de Diputados de la Argentina. Evento diseñado para manipular el tema de los derechos de los jóvenes en Cuba y Venezuela. Micaela Hierro Dori y Cornelia Schmidt-Liermann, Diputada Nacional y fundadora del Grupo Parlamentario Latinoamericano por la Democracia en Cuba fueron las organizadoras.
 
 A ese siguió otro, esta vez Micaela estuvo acompañada por Bruno Kazuhiro, Presidente de la Juventud Demócrata Carioca y Vice-Presidente de la Juventud de Unión Democrática Internacional y por Alejandro Vivas, Concejal del área metropolitana de Caracas y dirigente del partido Primero Justicia.
 
 Micaela Hierro Dori participó en la concepción, organización del foro patrocinado por la Fundación Konrad Adenauer-Siftung (KAS), en la mesa bajo el título La Oposición Política: Hacia una unidad de acción y estrategias para el Cambio, donde intervinieron varios contrarrevolucionarios cubanos como Rosa María Payá Acevedo (MCL), Rafael León Rodríguez y Vladimiro Roca Antúnez (PRODECU).
 
 CICES ha estado coordinando en los últimos meses redes juveniles de derecha con el objetivo de imponer un discurso mediático contrarrevolucionario en el marco de la VII Cumbre de las Américas a realizarse en Panamá.
 
 La Red Latinoamericana de Jóvenes por la Democracia en Cuba efectuó el 21 de diciembre pasado un encuentro en Miami, con la denominación “Cuba-Estados Unidos: ¿Nuevos caminos o nuevas excusas? ¿Democracia o Dictadura?, en la que participaron los contrarrevolucionarios Rosa María Payá y Karel Becerra. Este evento también fue coordinado por CICES.
 
 El trabajo realizado por Micaela Hierro la ha situado en un lugar prominente en la estrategia del gobierno estadounidense contra Cuba, como puede apreciarse se ha desarrollado un basto plan de concertación con vista a contar en la Cumbre de Panamá con una fuerza organizada, que cuenta con fuerte apoyo logístico-financiero y soporte de entidades como Freedom Houses, el Fondo Nacional para la Democracia (NED) y organizaciones contrarrevolucionarias cubanas y venezolanas radicadas en los EE.UU.
 
 La señora Hierro estará en Panamá acompañada por Gabriel Salvia de CADAL, Yoani Sánchez, Guillermo Fariñas, Rosa María Payá, Eliécer Ávila, César Mendoza, Rolando Cáceres, entre otros. Se pretende además llevar al evento a figuras con un bajo perfil para lograr su salida de Cuba sin obstáculo alguno.
 
 Micaela Hierro será la organizadora del Segundo Foro Regional Juventud y Democracia, el cual se efectuará entre los días 6 y 7 abril en el Hotel Continental, en Panamá, evento financiado por el Fondo Nacional para la Democracia (NED por sus siglas en inglés). La celebración de este evento días antes de la realización de la VII Cumbre de las Américas busca impactar en los foros paralelos a este evento, erigiéndose en elemento rector de lo que en ellos se discuta y logrando presentar a Cuba como país totalitario, violador de los derechos fundamentales de sus jóvenes y ciudadanos en general, a la delegación de los representantes de la sociedad civil revolucionaria cubana como ilegítimos, por ser, según la doctrina liberal burguesa, organizaciones con apoyo gubernamental y lograr el objetivo planteado por el Departamento de Estado de los Estados Unidos, que presiona a diferentes delegaciones juveniles latinoamericanas para que se reconozca e incluya a los mercenarios cubanos como sociedad civil y participen como tal en las conversaciones entre los gobiernos de Cuba y los Estados Unidos.
 
 Otro de sus objetivos es lograr que los participantes en el Foro de la Sociedad Civil le exijan al gobierno cubano la implementación de cambios en materia de derechos humanos y democracia.
 
 Micaela Hierro Dori no niega disponer del apoyo de los EEUU, así como de determinadas personas dentro de las estructuras gubernamentales panameñas. Afirma refiriéndose a la Cumbre Iberoamericana en México, (pretende reeditar un evento de magnitud similar al realizado por la Konrad Adenauer, en diciembre pasado, en México), que en Panamá va a ser distinto,. porque van a ser ellos los organizadores del evento grande de Juventud y Democracia y el apoyo con que cuentan esta vez impedirá lo ocurrido en Veracruz, donde a un grupo de contrarrevolucionarios, por las denuncias realizadas por Cuba, se les impidió participar en las sesiones finales.
 
 También aseguró que la NED dispone fondos suficientes para lograr una amplia participación de “disidentes” cubanos.
 
 La conspiración en que participa Micaela Hierro va dirigida no a lograr espacios de opinión, reflexión y diálogo entre las dos Américas, Micaela Hierro y sus patrocinadores lo que buscan es crear situaciones complejas a los organizadores, intentando sentar en al banquillo de los acusados a Cuba y Venezuela, pretenden legitimar y posicionar a la contrarrevolución mercenaria cubana mediante la concertación de una basta red de la derecha juvenil continental y sobre todo, entorpecer el proceso de unidad latinoamericana. Cómo el alacrán del cuento no puede evitar su verdadera naturaleza.

Share Button

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.