Il blocco USA intensifica la morsa sulle banche di Cuba

Gli effetti extraterritoriali del blocco economico, commerciale e finanziario USA contro Cuba pesano oggi sulla possibilità di effettuare transazioni bancarie con paesi terzi, uno scenario aggravato durante la pandemia Covid-19.

Vari messaggi pubblicati dal Ministero degli Esteri cubano sul suo account Twitter indicano che il blocco si è intensificato durante questo periodo, con l’applicazione di circa 60 misure, oltre alle più di 240 sanzioni applicate dall’amministrazione di Donald Trump (2017-2021).

Le banche in particolare stanno trovando sempre più difficoltà a trovare istituzioni internazionali disposte a ricevere, convertire, elaborare o trattare il contante in valuta statunitense, ha detto un altro post sul social network.

Solo nel 2020, il sistema bancario dell’isola caraibica è stato colpito da 191 azioni associate a 99 banche straniere, secondo il sito web della Banca Centrale di Cuba.

Carlos Fernández de Cossío, direttore generale per gli Stati Uniti presso il Ministero degli Affari Esteri, ha anche condannato in un messaggio che l’amministrazione di Joe Biden ha raddoppiato le misure di assedio economico durante la pandemia.

Il piano imperialista è quello di aiutare la pandemia a causare morti e un numero incontrollabile di contagi”, ha detto Fernández de Cossío, aggiungendo che il successo del programma di vaccinazione nel paese è un risultato innegabile.

Il programma ha già raggiunto il 99% della popolazione idonea al vaccino con almeno una dose degli immunogeni prodotti dal paese, e Cuba è l’unica nazione che è riuscita a immunizzare in modo massiccio i suoi bambini sopra i due anni.

In questo contesto, gli USA insistono nello sviluppare una campagna multidimensionale di guerra non convenzionale contro la nazione delle Antille, combinata con appelli alla violenza e al disordine sociale.

Per inciso, un altro messaggio del Ministero degli Esteri cubano ha sottolineato la difesa da parte di Cuba dello stato socialista di diritto e giustizia sociale, e che l’isola persisterà nella costruzione di una nazione indipendente e sovrana.

Fonte: Prensa Latina

Traduzione: italiacuba.it

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