E continuiamo ad essere di Patria o Morte!
Con la presenza del capo della Rivoluzione, Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, e del Primo Segretario del Partito e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, è terminato, giovedì 28, il Settimo Periodo Ordinario di Sessioni della IX Legislatura dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare.
«Il nostro sviluppo e il benessere del popolo dipenderanno dallo sforzo che faremo e dall’intelligenza che uniremo, coscienti che la guerra crudele degli USA continuerà e continuerà in questo paese la brama d’impadronirsi del destino di Cuba», ha detto il Capo dello Stato nel suo discorso di chiusura .
Dal 2019, ha affermato, l’economia ha transitato in condizioni eccezionali e che gli effetti combinati dell’indurimento del blocco e la scalata della pandemia hanno provocato che il paese non ricevesse circa 3000 milioni di dollari di entrate. Poi ha commentato che il blocco è e continuerà ad essere l’ostacolo fondamentale per le strategie e le potenzialità di crescita economica, ma che questo non è un impedimento insuperabile.
Grazie al controllo della COVID-19 che abbiamo raggiunto, sta iniziando un recupero graduale dell’attività economica e sociale, ha indicato, ed ha aggiunto che «ogni vaccino creato e applicato, ogni compatriota immunizzato, ogni contagio evitato e ogni vita salvata sono trionfi della causa nazionale e sconfitte dell’aggressione imperialista contro il nostro paese».
Riferendosi all’ostilità del Governo USA e dei suoi pedoni dell’odio, ha annunciato che:«Il paese si prepara ad aprire le frontiere e a riannodare il corso scolastico. C’è voglia di celebrare per i nostri bambini, i medici, gli scienziati, le nostre vaccinazioni e il nostro popolo. Per Fidel, che torna una e un’altra volta in ogni sua opera di legittima fede negli esseri umani che salavano vite e illuminano l’orizzonte. Il 15 novembre Cuba riaprirà le sue frontiere e gli studenti torneranno a scuola. L’Avana aspetterà il suo anniversario, la vita riprenderà il suo corso con la maggior allegria, ma sempre all’erta. Nessuno ci rovinerà la festa. Siamo già vaccinati contro la COVID-19, e contra la paura lo siamo sempre stati».
Nella giornata, i deputati hanno scambiato criteri sui documenti approvati nel 8º Congresso del Partito e sono stati ratificati gli accordi e i decreti legge adottati dal Consiglio di Stato in quest’ultimo periodo. Sono state approvate anche le leggi di Processo Penale, del Processo Amministrativo, dei Tribunali di Giustizia e del Codice di Processo, norme che sviluppano aspetti essenziali stabiliti della nostra Carta Magna.
Si è svolto inoltre un ricco dibattito dopo le informazioni ai parlamentari sulla più alta fiscalizzazione al Ministero della Costruzione, un esercizio sul quale Esteban Lazo Hernández, presidente della ANPP, ha detto che era il primo di questa natura realizzato dal Parlamento.