Il procedimento è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica numero 151, del 29 dicembre 2021.
Con l’obiettivo di regolare e far compiere quanto stipulato a Cuba in riferimento alla protezione degli animali, è già stato approvato il procedimento per l’implementazione dell’ispezione statale in materia di benessere animale.
La pubblicazione precisa che la risoluzione viene applicata dal Direttore Generale del Centro Nazionale della Salute Animale, dal Direttore delle Ispezioni dell’organo centrale del Ministero dell’Agricoltura, dai delegati provinciali e municipali dell’Agricoltura e dagli ispettori che si occupano del sistema dell’agricoltura.
Si segnala, che sono soggette a quanto stabilito in questo procedimento le persone naturali e giuridiche proprietarie, che hanno e sono padrone di animali, secondo quanto disposto nella legislazione vigente sul benessere animale.
Inoltre il procedimento prevede che gli ispettori dei sistemi d’ispezione statale del Ministero dell’Agricoltura, venuti a conoscenza dell’infrazione, applichino in forma immediata la misura che corrisponde a quanto stabilito, per cui si deve avere la prova della commissione sulla condotta d’infrazione in questione e presentare documenti con elementi probatori sul caso in questione.
La risoluzione chiarisce che contro le misure imposte dagli ispettori delle delegazioni municipali dell’Agricultura, si può stabilire un ricorso d’appello al delegato municipale dell’Agricoltura, in cinque giorni abili successivi alla notificazione.
Ugualmente le autorità che hanno la facoltà possono convocare ispezioni straordinarie quando vengono a conoscenza, attraverso lamentele, denunce o fatti straordinari, per telefono, posta, reti sociali o qualsiasi altro mezzo, dell’esistenza d’ infrazioni o maltrattamenti che danneggiano il benessere animale.