Il ministro degli Esteri cubano Bruno Rodríguez ha riaffermato oggi l’impegno del suo paese nei confronti del trattato sulla proibizione delle armi nucleari nel primo anniversario dell’entrata in vigore del meccanismo.
In un messaggio pubblicato su Twitter, il capo della diplomazia cubana ha assicurato che l’isola caraibica è orgogliosa di appartenere all’accordo internazionale, il primo a vietare le armi nucleari nella loro totalità.
“Cuba è orgogliosa di far parte di questo strumento, che onora il pensiero umanista del comandante in capo Fidel Castro, instancabile combattente per il disarmo nucleare”, ha scritto il ministro degli esteri.
Il trattato è stato adottato in una conferenza tenuta alle Nazioni Unite il 7 luglio 2017 e aperto alla firma il 20 settembre 2017.
Tuttavia, è entrato in vigore il 22 gennaio 2021, dopo il deposito della 50a ratifica il 24 ottobre 2020.
Lo strumento è anche il primo a contenere disposizioni per affrontare le conseguenze umanitarie legate ai test e all’uso di armi nucleari.
Allo stesso tempo, integraa gli accordi internazionali esistenti, in particolare il trattato di non proliferazione delle armi nucleari, il trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari e altri accordi che stabiliscono zone libere da armi nucleari.
Fonte: Prensa Latina
Traduzione: italiacuba.it